mercoledì 24 Aprile 2024
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10mila € dal Comune per i Mercatini, i dubbi di Ragosta in Aula VIDEO

OTTAVIANO. Compito dell’opposizione è anche verificare le scelte e i procedimenti amministrativi, in questa direzione l’interrogazione presentata nell’assemblea consiliare dal consigliere di minoranza Emanuele Ragosta. Interrogazione presentata all’assessore al Turismo, Aniello Saviano e che non ha mancato di destare polemiche.

Dal minuto 1 ora e 09 minuti di questo video l’interrogazione di Ragosta e la successiva risposta del sindaco Luca Capasso

“Il compito dell’opposizione è quello di proporre ma anche di verificare e controllare”, ha esordito Ragosta in aula, “Verifica e controllo che avviene sul piano politico quando riguarda le scelte di indirizzo dell’Amministrazione e che si estende poi ai procedimenti amministrativi che conseguono a quelle scelte. Ripeto, verifica e controllo. Non potrà mancare nel mio intervento un riferimento all’associazione Proloco di Ottaviano, poiché essendo stata beneficiaria del contributo è implicito dover porre l’attenzione su di essa. Ma ci tengo a chiarirlo in premessa, non sarà un intervento contro questa Associazione il cui lavoro svolto a tutela del territorio e per la sua promozione è encomiabile e la cui manifestazione principale, quella dei Mercatini al Castello, è una delle più belle e ben organizzate del vesuviano. Io stesso li ho più volte visitati, accompagnando amici non ottavianesi. Rifuggo per questo da chiunque vorrà spostare il piano della discussione su questa polemica o da chiunque voglia affrettarsi a dire che l’opposizione è contro la Proloco. Noi non siamo contro nessuno. Nostro compito, però, è quello di verifica e controllo nel luogo privilegiato per la discussione che è il Consiglio Comunale. Nostro compito è fare domande per ottenere risposte e per fare chiarezza laddove possano sorgere dubbi. Nostro compito è accertare laddove ve ne siano la responsabilità politica sulle scelte che si fanno e sui procedimenti che conseguono a queste scelte”

Di seguito i 3 punti dell’interrogazione presentata da Ragosta

1) La richiesta di integrazione della domanda della Proloco pervenuta a buste ormai aperte il giorno 17 novembre con bando scaduto il 14 novembre. 2) La precisazione contenuta nella delibera di Giunta n. 135/2016 di attribuire un ulteriore contributo alla Proloco di 6700 euro (oltre i 10500 euro già riconosciuti). 3) La rendicontazione. Il giorno 16 gennaio 2016, ho fatto istanza verbale di accesso agli atti del fascicolo sui contributi per le iniziative turistiche. 1) La richiesta di integrazione della domanda della Proloco pervenuta a buste aperte il giorno 17 novembre con bando scaduto il 14 novembre. A seguito di avviso pubblico pubblicato sulle bacheche cittadine in data 28 ottobre, presentavano domanda nel termine di scadenza del 14 novembre, quattro associazioni tra cui la Proloco di Ottaviano. Quest’ultima aveva fatto pervenire l’istanza di partecipazione in data 7 novembre 2016 (con prot. 23523) con cui chiedeva 20 mila euro per la realizzazione del progetto . All’interno, oltre al programma della manifestazione “Mercatini al castello”, anche copia del bilancio previsionale della stessa di 38mila euro, comprensiva di diverse voci, tra cui 12mila euro per il noleggio della baite (cosìdette casette), 4mila euro per l’allestimento ed altro. Deve dirsi che l’avviso pubblico conteneva delle specifiche indicazioni sulla modalità di presentazione della domanda e sui criteri di attribuzione del punteggio per poter ottenere il riconoscimento del contributo. Infatti c’era da raggiungere una soglia minima di punteggio, sotto la quale il progetto non sarebbe stato ritenuto ammissibile. L’istanza della Proloco non è completa. O meglio non rispetta una delle richieste dell’avviso pubblico che era quella di descrivere il programma facendo riferimento ai criteri di punteggio. E quindi si rende necessaria presentare una integrazione alla prima domanda. Integrazione che arriva, come già detto, il giorno 17 novembre 2016 (prot. N 24513), a buste aperte ed a bando scaduto e che risulterà decisiva in sede di valutazione delle domande ed ai fini di attribuzione del punteggio. Un modus operandi che, a parere di chi sta esponendo, appare quantomeno dubbio, a meno che non si sia ritenuto di applicare una sorta di soccorso istruttorio. “Fatto sta che la Proloco raggiunge un punteggio di 74/80 e risulta destinataria di un contributo di euro 10.500,00 per la realizzazione dei mercatini.” 2) La precisazione contenuta nella delibera di Giunta n. 135/2016 di attribuire un ulteriore contributo alla Proloco di 6700 euro (oltre i 10500 euro già riconosciuti). La Giunta, dopo aver approvato i progetti, si è riservata la facoltà di assegnare, in sede di variazione di bilancio, un ulteriore importo a sostegno del progetto “Mercatini al Castello”. Nella proposta di delibera, a firma dell’Assessore allo Spettacolo, si afferma che tale ulteriore importo sarebbe stato assegnato “l’ottima riuscita dell’iniziativa”. Il dubbio è in primis sull’esatto significato da attribuire alla locuzione “per l’ottima iniziativa” qualora fosse questa la reale motivazione dell’attribuzione. Il “per l’ottima iniziativa” stava per permettere la buona riuscita dell’iniziativa dell’iniziativa? Oppure in senso premiale e finalistico, ossia perché l’iniziativa era ben riuscita? Anche perché non si spiega perché poi tale contributo sia stato riconosciuto solo il 30 dicembre, quando i mercatini si erano svolti dal 3 a 18 dicembre. E se anche non fosse questa la motivazione perché contenuta solo in proposta e, quindi, l’Amministrazione si fosse solo riservata di assegnare tale contributo ulteriore di 6700 euro, non si capiscono quali siano le esatte motivazioni, quali i presupposti di legge, il perché ci si riservi di assegnare un ulteriore contributo. “Fatto sta che il 30 dicembre, a mercatini finiti, viene riconosciuto un nuovo contributo di euro 6700,00 che aggiunto al precedente, attribuiscono in totale alla Proloco 17200,00 euro”. 3) La rendicontazione Sulla base di accordo di partenariato tra Proloco e Comune, per ottenere il contributo la stessa associazione avrebbe dovuto presentare una rendicontazione documentata e debitamente quietanzata delle spese sostenute fino a concorrenza dell’importo assegnato quale contributo. Il regolamento comunale per i contributi indica le modalità di presentazione dei rendiconti: “bilancio consuntivo, comprensivo di voci in entrata e in uscita, corredato della documentazione contabile, fiscalmente valida, fino alla concorrenza della somma assegnata”. Agli atti del comune arriva il giorno 14 dicembre 2016 l’istanza con la richiesta di liquidazione della Proloco. Ci sono 13 fogli a3 in cui sono stati inseriti scontrini, fatture, ecc. La ricostruzione delle spese è complicata dato che gli allegati sono confusionari e notevole è stato lo sforzo per ricostruire le spese e per associarle al bilancio di previsione. Ma nonostante ciò non ogni dubbio è stato eliminato. Molti degli scontrini non riportano la voce esatta di acquisto. C’è uno scontrino del 2008 di una Salumeria Conad. È stata rendicontata una cena a base di panuozzi, pizze e bibite del 7 novembre 2016 presso la Pizzeria “Pizza e Cor” di Poggiomarino. È stata rendicontata una cena presso il Ristorante “Leonardo – Il Re del Gusto”. Entrambe molto prima che iniziassero i mercatini. Quale attinenza può avere con la realizzazione dei mercatini al Castello uno scontrino del 2008 di una Salumeria? Quale attinenza può avere con la realizzazione dei mercatini una cena a base di panuozzi, pizze e bibite svoltasi un mese prima che i mercatini iniziassero? Fatto sta che il Comune di Ottaviano ha proceduto a liquidare in data 16 dicembre la somma richiesta dall’Associazione Proloco e nessun rilievo è stato fatto nella determina di liquidazione sulle spese sopra richiamate. Tutto questi rilievi per informare l’Assessore al Turismo, Aniello Saviano, fargli presente tutti i dubbi che restano sul rendiconto presentato e capire quali azioni intende intraprendere dal punto di vista politico come Assessore circa la questione esposta”.

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