venerdì 19 Aprile 2024
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Comitato Marigliano attiva: “Abbiamo informato e difeso i cittadini, continueremo”

MARIGLIANO. Dal Comitato Marigliano attiva per un Puc sostenibile riceviamo la nota che di seguito pubblichiamo.

Una consigliera comunale particolarmente tenace, un gruppetto di tecnici, avvocati e cittadini volenterosi e, soprattutto, attivi, agli inizi dell’ottobre scorso, all’indomani dell’adozione del Puc da parte dell’amministrazione del Comune di Marigliano, cominciano ad approfondirne le caratteristiche ritagliandosi uno spazio a-partitico che si ponga come ambito di denuncia e di informazione a vantaggio dei cittadini spesso ignari non solo dei progetti in campo ma anche degli strumenti posti a tutela dei propri interessi dando vita al Comitato cittadino “Marigliano Attiva”.
E PUC diventa l’acrostico di “Per Una Città sostenibile” dando il nome ad una serie di incontri, nati in collaborazione con l’associazione Rinascita Marigliano, con l’intento di fornire prima di tutto ai cittadini semplici ed accessibili occasioni di conoscenza e di confronto sul Piano Urbanistico Comunale adottato dal Comune di Marigliano, con la possibilità di poter usufruire di risorse e competenze professionali che, a titolo gratuito, hanno garantito supporto per la redazione delle osservazioni da proporre nei termini previsti per legge.
Si è cercato, dunque, in prima battuta, di compensare la mancata fase partecipativa e di informazione non garantita alla città, provando a fornire ai cittadini dei vari quartieri una lettura tecnica e dettagliata quartiere per quartiere, strada per strada, area per area, della mappa e del piano progettato così da porre i cittadini a conoscenza di quanto potrebbe stravolgere il volto di questa comunità oltre che quello di casa propria.
Tanta la partecipazione agli incontri proposti a Lausdomini, Miuli, San Vito, Casaferro, Faibano, alto l’interesse ed il desiderio dei cittadini di essere parte attiva nella storia di questa comunità rivendicando un ruolo dinamico e sinergico che contribuisca a dare colore ed anima a ciò che, evidentemente, rappresenta una progetto disancorato da ciò che Marigliano è stata ieri, è oggi, e potrebbe diventare domani.
E quel piccolo gruppo nato dall’idea di Mena Iovine insieme a Massimo Salzano, Vitaliano Sena, Alfonso Calabria, Carlo Russo, Vincenzo Caprio, Pasquale Allocca, Salvatore Vecchione e Maria Speranza Di Napoli, trova poi sostegno e compartecipazione al tema salvaguardia del territorio, no al consumo del suolo e sostenibilità ambientale e sociale, nell’appoggio trasversale di alcuni esponenti politici locali, in altre associazioni del territorio, nelle iniziative della Consulta, nella sensibilità della comunità ecclesiale.
A quanti, nel corso di questa tragitto, hanno ironizzato, a volte ridicolizzando la nostra attività anche sui social, additandoci come inutili allarmisti, o spostando l’attenzione su un eventuale intento strumentale e fazioso, oggi rimettiamo la risposta allo straordinario numero di osservazioni pervenute al Progetto Urbanistico Comunale che l’Amministrazione del Comune di Marigliano ha imposto a questa città.
Si parla di 500 osservazioni protocollate, di numerosissime altre arrivate via Pec e si parla di altre non riuscite nell’intento ma che di fatto esistono e denotano un sentimento forte di protesta, un NO chiaro e netto a questo Puc.
C’è sempre tempo per ascoltare e c’è sempre tempo per costruire, non case, ma progetti condivisi, fedeli all’identità di un paese, progetti a misura d’uomo!
Questo l’invito a chi è chiamato a dare risposte e a prendere decisioni per tutti noi facendo scelte che incideranno irrimediabilmente sul futuro della nostra terra e dei nostri figli.
Noi come comitato continueremo ciò che abbiamo iniziato nello stile e nei contenuti quale volto di una Marigliano attiva e vivace che ha voglia di esserci quale interlocutore attento e presente nella gestione di un condominio che di fatto è la propria casa.

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