giovedì 28 Marzo 2024
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S.Anastasia. Antonio Raia, artista con sclerosi multipla espone al Pan FOTO

SANT’ANASTASIA. In pochi giorni sono stati già tantissimi i visitatori che hanno potuto ammirare le opere di Antonio Raia, artista anastasiano affetto da sclerosi multipla che realizza le sue opere con un touch screen.

Dal 3 marzo espone al PAN – Palazzo delle Arti di Napoli. “Freedom”, è il titolo della sua mostra in cui sono esposte le sue tele, una esplosione di colori vivaci che rappresentano la firma dell’artista.
La mostra, realizzata con la collaborazione del PAN ed il Patrocino dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, sarà visitabile fino al 13 aprile 2017.
Una passione forgiata a immagine e somiglianza delle limitazioni fisiche imposte dalla malattia ha portato l’artista a creare una tecnica unica al mondo per realizzare i suoi dipinti e che Raia definisce “mista”: la parte grafica viene realizzata al computer. Antonio non riesce più ad adoperare il mouse, quindi si avvale del touch screen per creare le sue opere, il cui tratto peculiare e distintivo è “l’effetto spatola” che l’artista crea stendendo un po’ di colore sulla tela. La firma di Antonio Raia è l’impronta digitale del suo pollice.
Realizzare una mostra personale al PAN era il sogno di Antonio Raia che dipinge per lanciare un messaggio ben chiaro attraverso i suoi quadri: “La presenza di noi persone malate ed affette di disabilità su questa terra deve essere percepita come un monito per le persone che stanno bene”, spiega l’artista, “affinché abbiano cura del dono che gli è stato fatto e imparino a non dare tutto per scontato. Adesso che guardo il mondo seduto da una sedia a rotelle, se ripenso al passato, mi rendo conto di quanto fosse diverso il mio modo di intendere e vivere la vita. Dipingo per sensibilizzare le persone “sane” sui limiti e sui disagi che porta questa malattia. Ci sono molte persone che pensano che la sclerosi multipla sia contagiosa! La mia arte vuole abbattere le barriere dei pregiudizi e aiutare le persone a non allontanare il problema solo perché non li riguarda direttamente. È anche un modo per dare speranza e forza alle persone che vivono nella mia stessa condizione per esortarle a non abbattersi e ricercare una nuova motivazione e delle nuove passioni da adattare a questa “nuova vita”. Ma, soprattutto, spero che l’inno alla vita raffigurato nei miei quadri, consegni un monito severo alle nuove generazioni, affinché mettano da parte i tablet e i cellulari per godere di più delle bellezze della vita”.

Intanto è scattata anche una gara di solidarietà per permettere a tutti di vedere la mostra di Antonio Raia. “Antonio Raia con Rosa Ciaravolo, presidente dell’AISM di Napoli e Luciana Esposito – raccontano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radizza che hanno visitato la mostra – vorrebbero permettere a tante altre persone disabili che si confrontano con gli stessi problemi di aderire alla mostra, ma il PAN si trova a via De Mille e non dispone di un parcheggio. Il comune di Napoli non è in grado di fornire un pulmino o bus per trasportare persone disabili, quindi è necessario che si attivi la macchina della solidarietà. Per venerdì 10 marzo si vuole organizzare una giornata di festa interamente dedicata ai malati di sclerosi multipla e c’è bisogno di un gesto di generosità di un privato che metta a disposizione un mezzo di trasporto utile per accompagnare gli associati AISM al PAN. Lo stesso Antonio ha chiesto di poter coronare il suo sogno facendo partecipare alla mostra tante persone che soffrono dei suoi stessi problemi facendo comprendere a tutti che la vita può essere splendida anche quando ci sono problemi che sembrano insormontabili. Per questo ci siamo attivati per finanziare questo trasporto straordinario con alcuni imprenditori e cittadini. Vogliamo realizzare il sogno di Antonio e siamo certi che grazie alla solidarietà di tanti napoletani ci riusciremo”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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