venerdì 19 Aprile 2024
HomePoliticaAcqua pubblica, Sergio Puglia (M5S): "Il sindaco modifichi lo statuto comunale"

Acqua pubblica, Sergio Puglia (M5S): “Il sindaco modifichi lo statuto comunale”

PORTICI. Acqua pubblica. “Non basta una firmetta per l’acqua pubblica, il sindaco Marrone modifichi lo statuto”. Il senatore M5S Sergio Puglia: “Il Comune superi l’ostacolo Iacone, ex cda Gori”.

“La firma tardiva di Nicola Marrone in calce all’appello dei sindaci dell’Ato 3, per la gestione partecipata dell’acqua pubblica, è l’ennesima dimostrazione di palese incapacità amministrativa e politica del sindaco di Portici. Una firma giunta soltanto dopo che abbiamo smascherato il suo palese doppio-giochetto. Da un lato, infatti, con una firmetta giunta dopo la grave assenza del 23 Novembre all’assemblea di Pompei dei sindaci dell’Ato 3, Marrone prova farci credere di mostrare interesse perché l’acqua resti pubblica. Dall’altro, rifiutandosi di inserire nello Statuto l’acqua come bene comune, il sindaco di Portici continua a manifestare la sua non più segreta passione per il Pd, sposando la causa di quel partito desideroso di trarre profitto anche da una risorsa come l’acqua”. E’ l’affondo del senatore del Movimento 5 Stelle Sergio Puglia.

“Marrone – è l’appello di Puglia – ci smentisca. E ci dimostri, con i fatti, che ci stiamo sbagliando. Che queste parole sono frutto di una fervida fantasia. Ma faccia presto, prima che la gestione dell’acqua passi in mano a pochi, contravvenendo alla volontà popolare espressa nel referendum del 2011, quando gli italiani scelsero per la una gestione pubblica di questo bene comune. Superi, il sindaco Marrone, quell’ostacolo non così invalicabile, rappresentato da chi occupa la poltrona di Presidente della Commissione Affari Istituzionali, Giovanni Iacone, uomo del Pd che ha ricevuto denaro dalla Gori Spa come componente del Consiglio di Amministrazione. Il sindaco faccia un passo verso la coerenza. Lui e la sua maggioranza – conclude il senatore M5S – rispettino i cittadini di Portici e modifichino lo Statuto Comunale a favore dell’acqua come bene comune”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche