venerdì 19 Aprile 2024
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Ambito 26 – Area Vesuviana. Assistenza ai disabili negata, i sindaci chiedono Il commissariamento dell’ambito 26

Ambito 26 – Area Vesuviana. Assistenza ai disabili negata, i sindaci chiedono Il commissariamento dell’ambito 26. L’avvocato Giuseppe Mazzucchiello: “Primo passo, ora riparta il servizio”. Venerdì incontro con l’assessore D’Angelo, chiesto affidamento temporaneo.
Il coordinamento dei sindaci dell’Ambito 26 (San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Palma Campania, Striano, San Gennaro Vesuuviano, Terzigno e Poggiomarino) ha deciso nella riunione di ieri di chiedere il commissariamento dell’Ambito: passo necessario per la nomina di un commissario con pieni poteri capace di risolvere il dramma di decine di famiglie rimaste senza assistenza.

Si è chiuso così, dopo le pressioni del presidente del coordinamento dei genitori, l’avvocato Giuseppe Mazzucchiello, la riunione tenutasi a San Giuseppe Vesuviano. Associazione scesa in campo per difendere i diritti di quasi 70 famiglie alle prese con problemi di disabilità e dal primo gennaio senza assistenza. Inoltre, nel corso della riunione e su proposta del sindaco di Ottaviano, Luca Capasso è stata decisa una compartecipazione dei comuni per una gara a cinque per l’affidamento temporaneo dei servizi, in attesa che la burocrazia italiana espleti la gara. Parzialmente soddisfatto l’avvocato Giuseppe Mazzucchiello: “Abbiamo affrontato i problemi da tutte le angolazioni, dal momento che esiste un dramma reale. La copertura finanziaria è debole e deve intervenire la Regione. Il timore è che il problema dell’assistenza possa essere fagocitato dalla burocrazia. Ma il problema è reale e cogente. Le famiglie devono avere una risposta immediata. Ci sono ragazzi che hanno bisogno di assistenza immediata, dal momento che non possono attendere ai propri atti quotidiani.

Speriamo che la Regione possa intervenire. Ho contattato, dopo la riunione di ieri, personalmente l’assessore D’Angelo chiedendole di intervenire in maniera efficace nominando un commissario che conosca la problematica e che abbia la possibilità di intervenire subito. L’assessore mi ha dato disponibilità, condividendo con me il fatto che la gestione del 2015 non potrà portarsi dietro il fardello di quanto è stato fatto negli anni scorsi. Bisognerà intervenire con atteggiamento responsabile, in maniera attenta alle esigenze del territorio”. Anche il coordinamento delle mamme ha accolto con grande favore la decisione dei 7 comuni “auspicando che si tratti di un commissario esperto in materia, dotato di poteri rapidi onde espletare la gara in tempi brevissimi”.

Chiaro anche il messaggio del sindaco di Ottaviano Luca Capasso: “Abbiamo deciso in  vista dell’incontro con l’assessore regionale delle politiche sociali D’Angelo di venerdì di chiedere il commissariamento dell’ambito 26. Non perché la politica voglia abdicare alle sue responsabilità, ma per dotare questo organo di poteri veri, con un commissariato che abbia poteri forti. E’ nata anche l’idea di una compartecipazione dei comuni per una gara a cinque per l’affidamento temporaneo dei servizi in attesa che la burocrazia italiana che è il vero male di questo paese, espleti la gara. Ricordiamo infatti che siamo in attesa che la stazione unica appaltante sbrighi la procedura della gara inviata il 4 novembre. Il problema è che in attesa di questa gara l’assistenza è stata sospeso e ci troviamo ad affrontare un problema gravissimo quale lo stop dei servizi ai disabili e anziani”.

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