martedì 23 Aprile 2024
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Furto e riciclaggio di auto: 19 arresti ad Ottaviano, Saviano e nel salernitano TUTTE LE FOTO.

OTTAVIANO. Oltre 100 carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore questa mattina sono stati impegnati in una vasta operazione che ha smantellato un’associazione a delinquere finalizzata al furto ed al riciclaggio di autovetture che ha portato a 19 arresti, 15 in carcere e 4 ai domiciliari. Due persone però non sono state rintracciate presso le rispettive abitazioni e sono attivamente ricercate.

La banda operava nell’agro nocerino sarnese ed in alcuni comuni del vesuviano e nolano. Nel complesso dell’attività di indagine sono state denunciate 32 persone, arrestate in flagranza 3 persone, recuperati e restituiti ai proprietari 14 veicoli rubati. Le indagini (svolte dalla Sezione Operativa del Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore e coordinata dal pm Roberto Lenza della Procura di Nocera) è stata avviata a novembre del 2013 e, in meno di tre mesi di attività, ha consentito di disarticolare una pericolosa associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di veicoli ed alla loro ricettazione e riciclaggio. Un’inchiesta che ha preso spunto da un arresto in flagranza operato da una pattuglia del nucleo radiomobile, che in una mattina del novembre scorso intercettò una vettura appena rubata in Roccapiemonte. Allora furono rinvenuti attrezzature “specialistiche” che fecero ritenere il furto della vettura non episodico ma riferibile ad un’organizzazione dedicata allo specifico settore criminale. Così a Saviano è stata individuata una delle menti che gestiva il riciclaggio delle vetture rubate, si tratta di Angelo Cozzolino, titolare della licenza Beauty Car S.R.L. con sede proprio nel piccolo comune nolano, che gli inquirenti hanno individuato come riciclatore di alcuni veicoli rubati dal sodalizio. Le conseguenti attività di indagine, svolte sia con l’ausilio di mezzi tecnici sia attraverso metodi tradizionali, ha permesso di ricostruire in brevissimo tempo l’organigramma ed i ruoli dell’associazione, ed in particolare:
– Giuseppe Guida, Pasquale Alfano, Antonio Granata, Sergio Gambardella, Raffaele Alfano, Mario Rossi, Domenico Alfano, Renato Belluno, sono stati individuati come promotori e organizzatori del gruppo criminale, provvedendo a mantenere i collegamenti con i sodali e soprattutto con Cozzolino, Rinaldo Marsico, Roberto Maragas, Giuseppe Giudice. Salvatore Schiavone, Michele Alfano e Aniello Annarumma venivano individuati quali soggetti partecipanti ai furti o responsabili del riciclaggio delle vetture rubate; in un caso è stato anche accertato come dopo il furto i rei abbiano cercato di ottenere immediato profitto richiedendo al proprietario di un autoveicolo la corresponsione di una somma per la restituzione del mezzo, quello che è noto come “cavallo di ritorno”.
Marsico era il soggetto che aveva messo nella disponibilità del sodalizio un garage adibito a carrozzeria al fine di potere lavorare sui veicoli rubati. Maragas, Giudice, Mauri, Sorrentino erano quelli che ordinavano le commissioni inerenti i veicoli da rubare.

Ordinanza di custodia cautelare in carcere
Giuseppe Guida, 54 anni di Angri (Salerno)
Pasquale Alfano, 64 anni di Angri
Sergio Gambardella 50 anni di Pagani (Salerno)
Antonio Granata 52 anni di Pagani
Renato Belluno, 62 anni di Pagani
Raffaele Alfano 24 anni di Angri
Domenico Alfano 47 anni di Angri,
Mario Rossi, 24 anni di Pagani
Angelo Cozzolino 43 anni di Ottaviano;
Giuseppe Giudice 46 anni di San Valentino Torio (Salerno);
Salvatore Schiavone, 46 anni di San Marzano sul Sarno;
Roberto Maragas 34 anni di Santa Maria la Carità;
Rinaldo Marsico, 38 anni di San Marzano sul Sarno;
Mario Mauri 51 anni di Angri;
Custodia cautelare in regime di Arresti Domiciliari
Emilio Sorrentino 66 anni di Gragnano;
Michele Alfano 26 anni di Angri;
Aniello Annarumma, 22 anni di Angri.

arrestati

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