A Mariglianella, Domenica 26 Novembre, si terrà un interessante agorà organizzata dal MoVimento 5 Stelle locale, alle ore 10 in Piazza Ragazzi di Oggi.
MARIGLIANELLA. Il MoVimento 5 Stelle di Mariglianella ha organizzato un confronto aperto su temi locali, regionali, nazionali e comunitari. “Politiche per l’ambiente, sviluppo e occupazione”, su questo è incentrato il dibattito che affronterà tematiche di sviluppo del territorio, impatto ambientale, servizio sanitario e istruzione scolastica.
Si parlerà anche di occupazione e lavoro dei giovani, parteciperanno esponenti del M5S, che daranno un contributo intervenendo sui temi, e Pina Principato, consigliere comunale del MoVimento 5 Stelle a Mariglianella, subentrata nel Novembre 2016 a Leopoldo Esposito.
“Ormai è difficile negare gli effetti della crisi, economica, finanziaria, ambientale, sanitaria e occupazionale, che è in corso da troppi anni e con una intensità che non sembra diminuire, riportando gravi conseguenze sociali, impattando pesantemente sui nostri territori” afferma Pina Principato e continua – “Questa iniziativa vuole analizzare tematiche di grande rilevanza in vista di nuove prospettive di sviluppo del territorio: I rifiuti, dove ancora siamo al di sotto degli standard europei per la raccolta differenziata. Altro elemento di problematicità che emerge è la qualità dell’aria delle nostre città, che in massima parte è condizionata negativamente dalle emissioni dei consumi civili ,industriali e dei trasporti . Altra tematica importante è quella del lavoro che è strettamente connessa ai livelli di istruzione. E’ fondamentale la capacità di un territorio di attrarre le realtà imprenditoriali migliori”
“Lo Stato dovrebbe smetterla di sprecare risorse nell’assistenzialismo e dovrebbe cominciare ad impostare politiche di investimento finalizzate al bene comune, in un paese che vanta il triste primato della disoccupazione giovanile” – rincara Principato – “il sistema sanitario pubblico necessita di adeguamenti alle richieste dei cittadini, i dati definitivi sui livelli essenziali di assistenza confermano, infatti, il disastro della sanità campana. Pertanto, noi riteniamo indispensabile aprire un luogo di discussione, per esaminare i diversi temi citati, cosi da creare un filo diretto che unisce istituzioni e cittadini, che possa, dunque, sviluppare sempre più iniziative dal basso, mettendo in rete e creando sinergie tra le realtà del territorio e chi siede nelle varie istituzioni, (Parlamentari, Regionali e Comunali) con l’obiettivo di coniugare la valorizzazione ambientale con la salute e l’occupazione passando però dalla partecipazione democratica delle comunità locali, in vista di nuove prospettive di sviluppo”
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