venerdì 29 Marzo 2024
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Pd di Marigliano: “No ad un impianto trattamento rifiuti, ecco perchè”

MARIGLIANO. Dalla sezione del Pd di Marigliano riceviamo un documento che di seguito pubblichiamo.
Un nuovo impianto di trattamento rifiuti a Marigliano!
Le ragioni del nostro NO. Riteniamo assolutamente da respingere la richiesta avanzata dalla società “Ambiente Life” al DEL COMUNE DI MARIGLIANO, avente per oggetto la Verifica di Assoggettabilità relativa ad un impianto di stoccaggio e trattamento reflui.


Basta “stressare” un territorio già martoriato!
L’impianto dovrebbe servire per depurare tutta una serie di rifiuti liquidi corrispondenti ai seguenti
codici CER:
– 08 01 19*: sospensioni acquose contenenti pitture e vernici, contenenti solventi organici o altre sostanze
pericolose;
– 08 01 20: Sospensioni acquose contenenti pitture e vernici, diverse da quelle di cui alla voce 08 01 19;
– 08 02 03: sospensioni acquose contenenti materiali ceramici;
– 08 03 08: rifiuti liquidi acquosi contenenti inchiostro;
– 08 04 16: rifiuti liquidi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce 08 04 15;
– 09 01 02*: soluzioni di sviluppo per lastre offset a base acquosa;
– 09 01 03*: soluzioni di sviluppo a base solvente;
– 09 01 04*: soluzioni fissative;
– 09 01 05*: soluzioni di lavaggio e soluzioni di arrestofissaggio;
– 09 01 06*: rifiuti contenenti argento prodotti dal trattamento in loco di rifiuti fotografici;
– 09 01 013*: rifiuti liquidi acquosi prodotti dal recupero in loco dell’argento, diversi da quelli di cui alla voce
090106;
– 11 01 12: soluzioni acquose di lavaggio, diverse da quelle di cui alla voce 110111;
– 12 01 08*: emulsioni esauste per macchinari contenenti alogeni;
– 12 01 09*: emulsioni esauste per macchinari non contenenti alogeni;
– 13 01 04*: emulsioni clorurate;
– 13 01 05*: emulsioni non clorurate;
– 13 04 01*: oli di sentina della navigazione interna;
– 13 04 02*: oli di sentina delle fognature dei moli,
– 13 04 03*: altri oli di sentina della navigazione;
– 13 08 02*: altre emulsioni.
– 02 05 02: fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti;
– 04 01 05: liquido di concia non contenente cromo;
– 16 10 04: concentrati acquosi, diversi da quelli di cui alla voce 16 10 03;
– 19 07 03: percolato di discarica, diverso da quello di cui alla voce 19 07 02;
– 19 08 05: fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane; – 19 08 12: fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla
voce 19 08 11;
– 19 08 14: fanghi prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce 19
08 13;
– 20 01 08: rifiuti biodegradabili di cucine e mense;
– 20 03 04: fanghi delle fosse settiche;
– 20 03 06: rifiuti della pulizia delle fognature.
I codici contraddistinti dagli * fanno riferimento ai rifiuti pericolosi
1 L’ubicazione dell’impianto dovrebbe essere in località Faibano, Comune di Marigliano, a
ridosso di quello di San Vitaliano, poco distante da abitazioni e da una realtà imprenditoriale di
agriturismo con fattoria didattica, oggetto di visite di numerose scolaresche.
La salvaguardia dell’ambiente e il diritto alla salute rappresentano priorità assolute
Per la cronaca: in data 04.12.2014, è stata pubblicata nell’albo pretorio del Comune di Marigliano la
suddetta istanza prodotta dalla società “Ambiente Life”; un’altra veniva invece indirizzata al
SERVIZIO VIA – Settore Tutela Ambiente – AGC Ecologia, Via De Gasperi, 28 – 80133 Napoli,
per avvio della procedura di Verifica di Assoggettabilità, relativamente al medesimo impianto e
alla stessa località sopraindicata.
Il fine delle istanze è l’ottenimento della variante al PRG del Comune di Marigliano per il sito
previsto per l’impianto con relativa trasformazione da “Zona Agricola” in “Zona industriale” dal
Consiglio Comunale di Marigliano, oggi tra i poteri del Commissario; mentre, dagli Uffici della
Regione Campania, la verifica di assoggettabilità.
2 Si ricorda anche la Sentenza TAR Napoli n. 566/08 Reg. emessa a seguito di un ricorso
presentato dalla società “Ambiente Life” contro un precedente diniego (*) che recita:
“… è articolatamente motivata in relazione all’incompatibilità del progetto con gli strumenti
urbanistici vigenti evidenziata dal Comune e dall’ASL ed espressamente richiama la delibera
di Giunta provinciale n. 173/2006 contenente direttive in materia di varianti per l’insediamento
di attività produttive in contrasto con gli strumenti urbanistici, la quale ritiene ostativa ad un
ordinato assetto del territorio l’allocazione di impianti in zone a destinazione agricola ed
esclude, sino all’adozione del piano territoriale di coordinamento provinciale, l’applicazione
della procedura semplificata di variante a tali progetti.’’
In merito alla Verifica di Assoggettabilità richiesta agli uffici Regionali, il comune di Marigliano deve
presenziare e far valere le ragioni con opportune note e farsi parte attiva della procedura.
Il Partito Democratico di Marigliano, anche attraverso i propri consiglieri regionali, si batterà
affinché non venga concessa questa autorizzazione. Chiederemo, da subito, il coinvolgimento
dell’ASL NA3Sud, con il suo Dipartimento di Prevenzione, e interesseremo il Comune di San
Vitaliano, trattandosi di una zona di confine.
(*) emesso nel 2007 dagli uffici competenti della Regione Campania all’approvazione del progetto di “Impianto di stoccaggio e
trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi”, proposto dalla stessa Centro Ambiente Life S.r.l., da ubicarsi nel territorio del
Comune di Marigliano alla Via Ponte delle Tavole. Nel ricorso la società lamentava ben otto motivi a sostegno della illegittimità del
diniego, tutti respinti dalla sentenza sopra indicata.

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