venerdì 19 Aprile 2024
HomeAttualitàProtesta dipendenti Selav al cimitero di Poggioreale: "Intervenga il sindaco"

Protesta dipendenti Selav al cimitero di Poggioreale: “Intervenga il sindaco”

NAPOLI. Si sposta al Cimitero la protesta dei dipendenti SELAV: “Chiediamo l’intervento del Sindaco de Magistris”. Mercoledì sit-in all’esterno della Prefettura.

Oggi i lavoratori della Selav hanno presidiato gli ingressi del cimitero di Poggioreale di Napoli per fare ascoltare le loro ragioni. Assicurano però che, sensibili al culto dei Defunti che con la loro opera per decenni hanno collaborato a celebrare, non impediranno in alcun modo le attività legate al 2 novembre, fosse anche le accensioni delle lampade, anche per non penalizzare gli altri lavoratori cimiteriali.
“Invochiamo – spiegano i manifestanti – l’intervento della politica e chiediamo di incontrare il sindaco Luigi De Magistris che, sebbene sia entrato sull’argomento del servizio cimiteriale delle lampade, non ha dedicato la giusta attenzione alla questione dei lavoratori. Rammentiamo che il Vicesindaco Panini diede rassicurazioni sul mantenimento dei posti di lavoro. Lo sconcerto dei lavoratori della Selav è che proprio l’Amministrazione comunale attraverso i propri dirigenti scegliendo percorsi diversi ha cancellato quei posti di lavoro”.
Le manifestazioni continueranno domani presso gli uffici della Direzione dei Cimiteri all’autoparco in via Santa Maria Del Piano e mercoledì mattina presso la Prefettura dove è previsto un sit-in, nella speranza che le istituzioni possano farsi carico della situazione.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche