SANT’ANASTASIA. Ieri il raid che ha distrutto oltre 100 tombe nel cimitero di Sant’anastasia.
Oggi la politica comincia a far sentire la sua voce. Dopo l’interessamento del presidente del consiglio Mario Gifuni si esprime sulla vicenda anche il consigliere del Pd, Giuseppe Maiello. “Dopo esser venuto a conoscenza, ieri, del raid vandalico avvenuto presso il nostro cimitero”, commenta Maiello dal suo profilo Facebook, “dove sono stati profanati circa 200 loculi, stamani mi sono recato negli uffici comunali per chiedere informazioni sul grave episodio che ha colpito la nostra comunità.
Il funzionario preposto mi ha assicurato che la ditta che si occupa della manutenzione stava già provvedendo alla sistemazione dei loculi. Sarà mia premura, insieme al mio gruppo consiliare, di portare il problema all’attenzione della massima assise cittadina. Dobbiamo provvedere ad aumentare la vigilanza e la sicurezza nel nostro cimitero. Nel giro di un anno, questo è il secondo episodio.
Già l’anno scorso chiesi con una interrogazione consiliare che il cimitero fosse dotato di un impianto di sicurezza e di una maggiore vigilanza. Oggi, ci ritroviamo di nuovo con lo stesso problema!
E’ inaccettabile! Almeno i morti lasciateli stare”.
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