martedì 16 Aprile 2024
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Raid con i topolini all’alberghiero “Tognazzi”, colpiti anche la succursale e l’agrario

POLLENA TROCCHIA. Raid vandalico con i topolini all’istituto alberghiero “Ugo Tognazzi”, la sede centrale in viale Europa, nei giorni scorsi. Colpita anche la succursale di via Stefano Trichera, al borgo Trocchia: aule vandalizzate con il contenuto degli estintori la scorsa notte. Scuole chiuse e attività didattiche sospese per una settimana per la derattizzazione.

“Al fine di consentire i lavori di pulizia e di ripristino delle condizioni igienico-sanitarie delle sedi le attività didattiche sono sospese fino a nuova disposizione”, si legge nell’avviso posto dal dirigente scolastico Angelo De 
Riggi sul portale istituzionale dell’istituto. E’ il primo raid per questo nuovo anno scolastico commesso ai danni del “Tognazzi” al parco Europa. E già i teppisti hanno alzato il tiro: dopo il rafforzamento del sistema di allarme, che non consente di entrare se non in possesso dei codici, hanno pensato di agire direttamente dall’interno in maniera più subdola portando negli zaini il materiale per colpire. Il primo istituto ad essere preso di mira è stato l’istituto principale. Dieci, ma il personale scolastico e il preside dicono anche di più, forse venti piccole cavie sono state liberate da alcuni studenti all’interno della scuola poco dopo il suono della campanella delle otto, che ha richiamato la platea scolastica per l’inizio delle lezioni. Lezioni che di conseguenza non sono potute mai iniziare, la scuola di fatto è tuttora chiusa da quattro giorni, dal momento che in pochi istanti e, da più parti, sono cominciati a correre come trottole impazzite oltre una decina di topolini. Nei corridoi, lungo le scale, nei laboratori e in qualche classe: una volta liberate, le piccole cavie sono andate ovunque. Ad un certo punto si sono sentite solo le urla, tra chi si divertiva e chi invece ne era terrorizzato, di studenti ma anche dei professori. Risultato? Come da piano precostituito i circa 700 studenti si sono riversati in tempi record fuori dall’istituto. Dalla segreteria è stato fatto chiamare il preside con estrema urgenza: “Corra, ci sono topi ovunque”. Il dirigente scolastico, Angelo De Riggi si trovava in via Argine dove ha sede l’altro istituto da lui diretto, l’agrario “De Cillis”. Come se tutto fosse stato concordato da una sola regia criminale – ma interna al rispettivo istituto – anche l’agrario era stato colpito da atti vandalici: creolina. Il tempo di ordinarne la sospensione delle attività didattiche e convocare il personale dell’Asl 1 competente, per le opportune disposizioni, e il preside è corso all’alberghiero di Pollena Trocchia: “Siamo di fronte ad una barbarie che va crescendo”. Deluso, amaramente. Poi è entrato nella “sua”scuola per verificare i danni. “Il maggiore è quello morale – dice De Riggi – perché prova una totale mancanza di coscienza civile, un imbarbarimento. Poi passiamo ai danni economici e allo scempio cui mi sono trovato davanti”. Nelle cucine cui era stata fatta la spesa di alimentari per le lezioni di laboratorio, il personale scolastico ha dovuto gettare via tutto: con i topi in giro non vi erano più le condizioni igienico-sanitarie. Lo stesso nel resto dell’istituto. 


E come se non bastasse la scorsa notte ignoti hanno colpito anche la succursale del Tognazzi. A via Trinchera i delinquenti hanno agito con gli estintori: si sono introdotti all’interno dell’istituto da una finestra del piano terra e hanno svuotato gli estintori della scuola nelle classi. Le polveri estinguenti rilasciate dai dispositivi antincendio potrebbero causare fastidi o reazioni allergiche e dunque le attività didattiche sono state sospese per diversi giorni anche in questo caso. 



di Patrizia Panico fonte Il Mattino area sud-costiera

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