SOMMA VESUVIANA. Una maxi rissa cominciata per lo “scherzo” stupido di un gruppo di ragazzini che hanno infastidito un macellaio a piazza San Francesco a Somma Vesuviana.
Una lite terminata con dei feriti, tra questi alcuni carabinieri intervenuti per sedare gli animi, due arresti ed un minorenne denunciato per rissa, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto è accaduto nella giornata di ieri ed ha avuto il suo epilogo nella serata poco prima delle 22.
A finire in manette G.A. 47 anni, papà di uno dei ragazzi che aveva dato il via alle molestie nei confronti del commerciante, V.D.A., 28 anni pasticcere.
Ora i due sono agli arresti domiciliari, mentre il minorenne è stato denunciato.
Secondo quanto ricostruito dai militari (ai comandi del maresciallo Raimondo Semprevivo) nel pomeriggio di ieri c’era stata, per motivi futili, una discussione tra i ragazzi che avevano infastidito il macellaio, che ha poi chiamato il padre di uno dei giovanotti, ma dalle parole si è passati presto alle mani e alcune vetrine sono state distrutte, altri uomini sono intervenuti a difendere l’esercente. Non è stato facile sedare la lite, hanno anche aggredito gli uomini dell’Arma prima di essere arrestati.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.