giovedì 18 Aprile 2024
HomeAttualitàSan Michele patrono Polizia, il questore di Napoli: "Ricorrenza importante"

San Michele patrono Polizia, il questore di Napoli: “Ricorrenza importante”

NAPOLI. Lunedì 30 settembre, alle ore 10,30, presso la Basilica di Santa Maria alla Sanità, in piazza Sanità, sarà officiato il rito religioso della Santa Messa in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, Santo Patrono della Polizia di Stato.

La Celebrazione Eucaristica sarà presieduta da S.E. Monsignor Beniamino Depalma, con Don Antonio Loffredo e il Cappellano territoriale della Polizia di Stato, Don Fabio Manca.
All’evento, che rappresenta un tangibile momento di unione per tutto il personale della Polizia di Stato, parteciperanno autorità civili, militari e politiche della Provincia di Napoli, una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, i familiari delle vittime del dovere. La celebrazione sarà animata dal Coro polifonico di voci miste “Musique Esperance” diretto dal Maestro Paolo Acunzo. Inoltre, anche quest’anno, la commemorazione di San Michele Arcangelo sarà affiancata dall’iniziativa “Family day”. Un’occasione d’incontro tra il personale della Polizia di Stato e i propri familiari nei luoghi e negli ambienti lavorativi. Le porte della Questura, degli uffici e dei commissariati, dove i poliziotti svolgono ogni giorno il proprio lavoro, si apriranno per consentire ai familiari di visitare luoghi, strutture e mezzi utilizzati dai loro cari nell’attività quotidiana. Intanto il Questore Alessandro Giuliano dichiara: ” Questa per noi è una ricorrenza importante, perché celebriamo il nostro santo patrono e dedichiamo questa giornata alle nostre famiglie. La scelta della basilica di Santa Maria alla Sanità, per cui ringrazio di cuore don Antonio Loffredo, non è casuale, perché è simbolica del nostro affetto verso questa bellissima città e del nostro impegno per contribuire alla valorizzazione anche dei suoi quartieri più sensibili”

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche