di Rosa Auriemma
NAPOLI. Una fiera che ha ospitato artigiani campani ad esporre le loro peculiarissime creazioni, anche questo è stato Monsieur Le Marchè, l’evento che si è tenuto allo “Slash” in via Bellini a Napoli. In un ‘tripudio’ di colori e arte si è svolto l’evento organizzato dal giovanissimo Luca Capasso.
I cittadini napoletani e i turisti hanno partecipato numerosi, incuriositi dalla fiera eco-sostenibile: i gioielli naturalisti in argento e rame di Bobò con anelli e orecchini dalle venature modellate sui rami degli alberi; i Bio-saponi Albirà, vere e proprie sculture di sapone realizzate con olio di oliva, essenze naturali e fiori dei nostri campi; gli originali gioielli minuziosamente ricamati di Setarè; i caleidoscopici amuleti egiziani che riflettono specchi dei mondi di Giada Pochet e i suoi fermagli in ottone in stile barocco; borse, pochette e oggetti in pelle realizzati a mano con pregevoli incisioni; abiti vintage modificati su misura all’atto dell’acquisto.
‘ Il signor Mercato’ ne ha davvero per tutti gusti colori e tendenze, ed è per questo che la sua fiera dell’arte e della creatività è il ritrovo di molti giovani artigiani delle province.
Sarebbe una opportuna iniziativa ad opera magari delle associazioni culturali e Onlus incrementare l’artigianato locale e invogliare i giovani ad apprenderlo, organizzando corsi e un mercatino con cadenza mensile nel nostro antico borgo Casamale a via Giudecca. Ciò incoraggerebbe, attraverso la rivalutazione degli spazi, l’arrivo di visitatori che avrebbero anche l’occasione di conoscere la nostra terra e i suoi luoghi di rilevanza dal punto di vista storico e archeologico: chiesa della Collegiata, Santa Maria del pozzo, Museo contadino, Villa Augustea e tanti altri.
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