venerdì 19 Aprile 2024
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Gigli di Brusciano. Il presidente dell’Ente Festa: “Mi dimetto”

BRUSCIANO. A Brusciano, sabato pomeriggio 11 giugno 2016, nell’affollata sala polivalente della storica Scuola Elementare “Dante Alighieri”, con la tradizionale generosa ospitalità del lungimirante direttore scolastico, Luigi Gesuele e l’ampia partecipazione della cittadinanza nelle varie espressioni associative, di professioni, del lavoro, del mondo culturale, politico, civile e religioso si è tenuta la conferenza stampa dell’ Ente Festa dei Gigli presieduta dal Presidente Avvocato Giuseppe Montanile.


La conferenza stampa, intitolata “Un anno di …. Riflessioni e Bilanci. Un Dovere!”,è stata condotta dal giornalista e sociologo Antonio Castaldo, che fa parte dell’Ente Fetsainsiemea Michele Ruggiero, Lorenzo Cerciello e Andrea Sposito.
Sono intervenuti al tavolo della Presidenza, il Sindaco di Brusciano, Avvocato Giosy Romano, Il Parroco Don Salvatore Purcaro ed il Dirigente Scolastico Luigi Gesuele.
In platea vi erano Consiglieri ed Assessori Comunali, delegazioni dei partiti politici, i rappresentanti delle Associazioni dei Gigli di Brusciano, Croce Passo Veloce, Gioventù 1985, Ortolano 1875 e Passo Veloce 1978.
Dopo gli interventi del Presidente Avv. Giuseppe Montanile, del Dirigente Scolastico dott. Luigi Gesuele, del Parroco Don Salvatore Purcaro dalla platea sono giunti suggerimenti, domande e contributi alla riflessione riscontrati dal Presidente Montanile e dal Sindaco Romano.
L’anno 2015 quello del 140esimo anniversario della Festa dei Gigli a partire dal tradizionale riferimento il Miracolo di Sant’Antonio di Padova avvenuto in Vico Tre Santi a Brusciano il 13 giugno del 1875.
Il Presidente Avv. Giuseppe Montanile conclusivamente, rilevate le incongruenze ed il mancato rispetto del Regolamento dell’Ente Festa e la confusione generata ha affermato: “Rassegno le dimissioni perché non posso condividere chi antepone all’autorevolezza ed al rispetto delle norme una depotenziata e non credibile autorità. Visto il dissenso sugli obiettivi e la terapia da applicare io sono costretto a malincuore, perché consapevole dell’onore e della fiducia riposta in me, dal Sindaco, dal Consiglio Comunale e dai singoli comitati dei Gigli, a rassegnare le dimissioni. Per non assumere più le responsabilità di condotte avute da altri e da chi ha la caparbietà di non interrogarsi, ma addirittura difende con i denti scelte sbagliate. Fino all’ultimo momento ho cercato di far comprendere che non deve poter cantare vittoria chi continuamente sfida e disprezza le istituzioni. Pertanto, lunedì mattina formalizzerò le mie dimissioni presso gli uffici competenti”.

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