SOMMA VESUVIANA. E’ tra le persone che rischiano di perdere la casa per quella che è ormai tristemente nota come “Truffa Soficoop” nel primo pomeriggio ha avuto un ictus, dall’ambulanza che la trasportava in ospedale ha voluto che si chiamasse l’avvocato ancora in pensiero per le sorti della sua casa.
Ed è proprio il legale che sta seguendo le famiglie di via Venezia, Gianluca Iannicelli che racconta l’episodio: “Purtroppo ho ricevuto la peggior telefonata che potessi ricevere, una mia assistita alle 14 ha avuto un ictus è ricoverata in ospedale. Si tratta di una ragazza che non faceva altro che pensare all’asta del 29 luglio, avendo un bimbo piccolo, non avendo il compagno e nè i genitori che ha perso già da tempo. Da giorni mi rappresentava la sua difficoltà a riacquistare la casa al massimo del prezzo. Questa storia sta diventando un caso non soltanto locale, molti stanno avvertendo malesseri sentendo di aver subito una truffa. Mentre veniva trasportata in autoambulanza mi chiedeva dell’asta relativa alla sua casa e mi diceva ‘ora come faccio’?”. Domattina, 19 luglio, è previsto il primo sfratto.

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