NAPOLI. C’è il gruppo “vesuviano” dei senatori di ALA (Alleanza LiberalPopolare Autonomie) composto da Pietro Langella, Antonio Milo, Ciro Falanga e Domenico Auricchio dietro il varo della lista “Noi Sud”, presente alle elezioni per il rinnovo della Città Metropolitana di Napoli (si vota il prossimo 9 ottobre).
“Siamo tutti figli della provincia partenopea e fortemente radicati sul territorio” ci tengono a ribadire, all’unisono, Langella e Milo. “Abbiamo operato tra noi in piena sintonia per l’organizzazione della lista muovendoci in maniera unitaria nella scelta dei 12 candidati che, lo sottolineiamo, sono tutti originari della provincia” proseguono i due parlamentari. “Ci siamo attivati in tal senso – spiegano ancora Langella e Milo – per far sì che tutto il territorio e non solo il capoluogo, sia degnamente rappresentato nel futuro Consiglio della Città Metropolitana nell’ottica di quel decentramento dell’ente che tutti quanti noi auspichiamo e per il quale ci siamo sempre battuti”. “Non bisogna infatti dimenticare – concludono i due parlamentari di ALA con un appello rivolto “a tutti i consiglieri dei 92 Comuni della provincia” – il ruolo importantissimo che la Città Metropolitana di Napoli, erede legittima dell’assemblea di Palazzo Matteotti, ancora svolge in settori cruciali per la vita delle nostre comunità come i trasporti, il lavoro e la scuola. Settori di cui ancora detiene le deleghe”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.