Sant’Anastasia. “Chi ci ha precedeuto, per quanto riguarda via Starza, ci ha lasciato solo debiti e creditori”. Chiaro e sintetico il commento che l’amministrazione comunale fa al manifesto che qualche giorno fa aveva diffuso sui social l’ex sindaco Carmine Esposito.
Alle parole di Esposito la maggioranza del sindaco Lello Abete replica con pochi punti, elencando le cose fatte e quelle realmente “ereditate” da chi oggi da dietro allo schermo di un pc, invece contesta. Nel manifesto firmato dai gruppi consiliari (Sant’Anastasia in Volo, Sant’Anastasia prima di tutto, il sindaco Lello Abete e l’amministrazione comunale) si legge: “Basta menzogne, il quartiere Starza sarà riqualificato davvero”. E Poi: “Ciò che abbiamo ereditato da chi ci accusa di abbandono, sono solo i debiti già all’attenzione della Corte dei Conti ed i solleciti di imprese mai pagate! La scuola, prevista nel piano delle opere pubbliche per il 2018, non rimarrà una cattedrale nel deserto: il quartiere sarà dotato prima delle infrastrutture necessarie alla vivibilità. Preferiamo lavorare per il quartiere, come fatto fino ad oggi: illuminazione via De Filippo, rete fognaria via Dottori e Masseria Capocchia, rete odrica via Archi Augustei, rotonda via Rosanea. Usate il linguaggio della verità”
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