LIVERI. Un piccolo Comune che è riuscito però a mettere in pratica tante buone soluzioni sopratutto in materia ambientale, ora l’ennesimo furto rischia di penalizzare seriamente questi progetti.
Per questo il sindaco, Raffaele Coppola, ha deciso di scrivere al Prefetto di Napoli, Gerarda Maria Pantalone per chiedere di far vincere la legalità. “Un nuovo e vergognoso furto all’impianto fotovoltaico comunale. Non possiamo arrenderci”, scrive su Facebook Coppola per informare i suoi cittadini della lettera e aggiunge: “Ho scritto al prefetto. Cittadini ed Istituzioni uniamoci per far Vincere allo Stato questa sfida di legalità. Io ci sono “Anima e Corpo””.
Di seguito il testo della missiva
Gentile Sig. Prefetto,
la Campania è tristemente ed ingiustamente nota alle cronache nazionali per i disastri ambientali (es.
“Terra dei Fuochi”) perpetuati negli anni scorsi. Minor risalto mediatico hanno purtroppo avuto le
esperienze positive ampiamente presenti sul nostro territorio.
Tra queste, mi permetta di segnalarLe la straordinaria storia di sostenibilità ambientale e di modernità
vissuta dal comune di Liveri. Seppure nella ristrettezza dei mezzi e delle “dimensioni”, la mia
amministrazione è riuscita ad intercettare ed utilizzare numerosi finanziamenti pubblici
(prevalentemente europei) per la creazione di un eccellente “Polo Ambientale” costituito da uno dei
più grandi impianti fotovoltaici pubblici regionali e da una funzionale isola ecologica.
Un storia di Buona Politica, di Legalità e di Eco-sostenibilità che purtroppo è stata messa ripetutamente
a dura prova dalla criminalità: il Polo ha subito numerosi furti e devastazioni depotenziando e
“spegnendo” l’impianto fotovoltaico e costringendoci a chiudere l’isola ecologica.
Nonostante i nostri continui sforzi e le ripetute richieste formali di supporto alle autorità competenti,
le opere criminali si sono perpetuate ripetutamente, nello stesso luogo, apparentemente
impunemente.
Ovviamente, questo è contro ogni nostro convincimento: quelle della Buona Politica, della Legalità e
della Eco-sostenibilità sono sfide che lo Stato non può permettersi di perdere.
Come Sindaco, come Uomo delle istituzioni, come Giovane che ha deciso di “rimanere e non andare
via” non ho alcuna esitazione: sono pronto a continuare ad impiegare tutte le energie personali ed
istituzioni per svolgere la mia “missione pubblica” ed a sacrificarmi “anima e corpo” per la difesa dello
Stato e dei cittadini.
Ma da solo non posso farcela. Consapevole, pertanto, della Sua personale sensibilità a riguardo Le
chiedo di sollecitare tutte le Autorità competenti, in particolare le forze dell’ordine, per assicurare alla
giustizia i colpevoli, garantire la sicurezza del nostro territorio e permetterci di finanziare il ripristino
delle opere devastate.
RingraziandoLa sin da ora per l’attenzione che vorrà dedicare alla nostra comunità, colgo l’occasione
per porgere i più cordiali saluti.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.