A Visciano il “Neapolitan Potassio Party” con Aido, Aned e A.N.E.R.C. FOTO

VISCIANO. Una giornata di confronto, riflessione e comunità che ha visto oggi uniti i soci di AIDO, ANED, A.N.E.R.C. in occasione della “Neapolitan potassio party” a cVisciano. Naturalmente con i soci erano presenti anche i trapiantati, i dializzati e le loro famiglie, padrone di casa per l’occasione il vicepresidente dell’Aido di Avellino Felice Peluso che ha accolto tutti nell’eremo dei Camaldoli, dove dopo la funzione religiosa durante la quale sono stati ricordati “i nostri angeli”, come spiegano i partecipanti, e “tutti coloro che non hanno avuto l’opportunità di poter vivere una seconda vita” si sono recati in una delle meravigliose stanze di questo convento del 1600 per pranzare insieme e in maniera conviviale, si è discusso su alcune tematiche riguardanti la donazione e le problematiche degli emodializzati. Alla fine c’è stata una visita del convento che, nella sua bellezza architettonica che si fonde con lo splendido panorama circostante, ha contribuito a rendere unica una giornata già di per se importante. I convenuti si sono poi lasciati con un “messaggio”: “Le esperienze vissute servono soprattutto a far sì che ognuno di noi riesca ad essere più disponibile verso non solo coloro che soffrono, ma disponibili verso la Vita nella sua accezione più ampia”.

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