Si amplia l’offerta formativa, ad Acerra studieranno i futuri chef stellati. L’Istituto ‘Bruno Munari’, infatti, si arricchisce dell’indirizzo Gastronomico e Ospitalità Alberghiera, oltre all’attivazione del corso serale di grafica del Liceo Artistico. Il nuovo progetto professionale nasce dall’intuito della dirigente scolastica del Munari Lea Vitolo in sinergia con l’amministrazione comunale e la consigliera regionale Vittoria Lettieri, che ha portato avanti questa istanza del territorio in Regione Campania fino ad ottenere un risultato vincente. “Una dimostrazione reale di come la collaborazione istituzionale porti benefici ad Acerra, sapendo cogliere le esigenze che arrivano da una città che cresce, una città sempre più in evoluzione” ha sottolineato il sindaco Tito d’Errico in occasione della presentazione del nuovo percorso di studi ai genitori dei futuri studenti. “Un risultato sudato per un lavoro sinergico partito dall’idea della dirigente scolastica – ha evidenziato la Lettieri – ciò succede quando ci sono le persone giuste nei luoghi giusti, con un ponte tra Comune e Regione. Siamo riusciti a rappresentare l’istanza di Acerra non arrendendoci al primo no”. Saranno diverse le competenze dei ragazzi in uscita, con figure che vanno dalla ristorazione, alla pasticceria, alla formazione per la guida turistica, al ricevimento ed alla ospitalità alberghiera. Profili piuttosto ricercati sul mercato del lavoro, con gli stessi commercianti locali che hanno specificamente richiesto questa tipologia di professionalità per una città, Candidata tra l’altro a Capitale Italiana della Cultura 2027, che sta diventando sempre più ad attrazione turistica e ricettiva. “Portare qui ad Acerra i due indirizzi è stata una battaglia – ha spiegato la preside Vitolo – e per questo ringrazio del sostegno il Comune di Acerra, nella persona del sindaco d’Errico, che ha messo a disposizione i locali e la consigliera regionale Vittoria Lettieri che si è fatta sentire in Regione”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente.
Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook).
Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori.
Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare.
Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà.
Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.