Addio a Gennaro De Stefano, figura storica del municipio. Ha lavorato per anni all’ufficio Ragioneria del Comune di Somma Vesuviana, sempre disponibile e gentile con tutti, colleghi e cittadini e per questo entrato nel cuore di molti. Fin da giovanissimo è stato un grandissimo tifoso del Napoli e della Viribus Unitis, giocando anche a calcio e seguendo allo stadio le squadre del cuore. Orgoglioso delle origini sommesi e della città di Napoli, estimatore della canzone classica napoletana, spesso ha applaudito il suo amato Eduardo al Teatro San Ferdinando. Ha fatto parte della “Corale polifonica della Città di Somma Vesuviana e di Ercolano”, esibendosi anche all’estero in tante città, tra cui New York. È stato uno dei trentatré confratelli della “Congrega Pio Laical Monte della Morte e Pietà di Somma Vesuviana”.
Lascia la moglie Enza, i figli Marianna e Luigi, il genero Alfonso Guercia, la nuora Nunzia Scognamiglio e i nipoti Samuele, Viola, Cecilia e Vincenzo che ha voluto che il nonno portasse con sé la maglietta azzurra del Napoli col terzo scudetto tricolore. Per la numerosa famiglia e i tantissimi amici che gli hanno voluto bene è sempre stato presente, con amorevole condivisione e col suo forte spirito ironico, in ricorrenze, feste e vacanze al mare. Quell’amato mare del Cilento in cui appena sabato scorso era andato a tuffarsi per l’ultima volta.
Ai familiari e a quanti gli volevano bene giunga l’abbraccio del direttore Gabriella Bellini.
Il rito funebre sarà celebrato domani
6 maggio alle ore 11,30 nella Chiesa di San Domenico.
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