Scompare prematuramente Pasquale Incarnato già Segretario generale del Comune di Volla, di San Sebastiano al vesuvio San Giorgio a Cremano, Latina e in servizio a Torre del Greco.
Presenti ai funerali il Prefetto Giacomo Barbato, il Sindaco Giovanni Palomba di Torre del Greco, Giorgio Zinno di San Giorgio a Cremano e gli ultimi sindaci di San Sebastiano al Vesuvio Pino Capasso, Salvatore Sannino e l’attuale Peppe Panico.
Incarnato era molto conosciuto a Ponticelli per la sua disponibilità e gentilezza. Una famiglia da sempre stimata e apprezzata.
Un male incurabile porta via uno dei dirigenti pubblici campani piu conosciuto alla cui corte spesso, negli anni si rincorrevano Sindaci per godere della Sua professionalità’ e onesta’.
Resta vivo il ricordo di un galantuomo che faceva dell’interesse pubblico e del rispetto delle comunità amministrate la massima priorità del suo agire professionale.
“Purtroppo è venuto a mancare il dottor Pasquale Incarnato, ex segretario generale del nostro ente”, commenta Giuliano di Costanzo sindaco di Volla, “Tutti lo ricordano per la sua competenza e professionalità che ha sempre accompagnato ad innate doti umane e di disponibilità.
A titolo personale, a nome dell’Amministrazione Comunale e dei dipendenti tutti, esprimo le più sentite condoglianze ai familiari”. E
Giorgio Zinno sindaco di San Giorgio a Cremano:
“Cari concittadini è mancato nelle scorse ore il Dott. Pasquale Incarnato che era stato Segretario Generale del Comune di San Giorgio a Cremano per molti anni, collaborando prima con il sindaco Giorgiano e poi, per un breve periodo, con me.
Il Dott. Incarnato attualmente ricopriva, al culmine di una brillante carriera, l’incarico di Segretario Generale a Torre del Greco.
Lino, così lo chiamavano tutti gli amici, era un uomo di grande cultura amministrativa ed ha servito lealmente questa comunità. Chi ha collaborato con Lino ricorda anche il suo garbo e la sua cortesia, oltre che una innata cordialità. Tutte qualità che hanno contribuito a renderlo un punto di riferimento per Amministratori e dipendenti dell’Ente.
A titolo personale e a nome dell’Amministrazione Comunale tutta esprimo le più sentite condoglianze ai familiari”. Infine Peppe Panico sindaco di San Sebastiano: “Stamattina (ieri per chi legge, ndr) abbiamo portato l’ultimo saluto della nostra Comunità a Lino Incarnato, già segretario comunale del nostro Ente, a cui mi lega l’inizio della attività di consigliere comunale nonché la vasta comunione di amici.
Ne abbiamo ricordato con Sindaci, ex amministratori, colleghi ed amici, le virtù professionali ed umane, lo stile, l’eleganza ed il sorriso. Mancheranno gli sfotto’ sulle prestazioni atletiche ed i tanti commenti sportivi, culturali e turistici. Mancherà il confronto amministrativo. Ma mancherà l’amico che verrà ricordato ad ogni incontro tra estimatori della sua personalità.
La dipartita improvvisa ha lasciato un vuoto che l’affetto dei tanti non colmera’ rapidamente, ma resta doveroso porgere alla famiglia un caloroso abbraccio di cordoglio che deve renderli fieri del ricordo che lascia il caro Lino Incarnato a tutti noi”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.