venerdì 29 Marzo 2024
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Andrea Sannino è Carosone nel musical dedicato al più moderno dei musicisti: all’Augusteo fino al 14 novembre

Un viaggio nella musica, nella vita e nella carriera di uno degli italiani più ammirati e amati in tutto il mondo, Renato Carosone. Rappresenta questo il nuovissimo spettacolo del cantautore partenopeo Andrea Sannino, questa volta nelle vesti insolite anche di attore.

“Carosone, l’americano di Napoli”, questo il titolo del musical scritto dal giornalista e critico musicale Federico Vacalebre, che ha curato anche la direzione artistica, per la regia di Luigi Russo. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Augusteo di Napoli fino al prossimo 14 novembre 2021. Qui tutte le informazioni.

Lo spettacolo, inizialmente in programma lo scorso anno in occasione dei cento anni dalla nascita del maestro e poi interrotto a causa dell’emergenza pandemica, ripropone al pubblico tutti i maggiori successi canori di quello che è stato definito “il più moderno dei musicisti italiani”: da Maruzzella a Tu vuò fa l’americano, da Caravan Petrol a Chella llà, passando per Torero e Pigliete na’ pastiglia e tantissimi altri successi di Renato.

Un corpo di ballo straordinario, composto da nove elementi, le maruzzelle (Lorena Zinno, Marialucrezia Sorgente, Federica Mosca, Chiara Campochiaro) e i sarracini (Paolo Anzaloni, Francesco Sabella, Raffaele Siciliano, Luca Squadritti, Gianluigi Cacciapuoti) definiti così in omaggio al maestro, accompagnano con coreografie originali e ritmate la voce del cantante reso famoso dal singolo “Abbracciame”.

Lo spettacolo musicale, in due atti, rivela al pubblico anche episodi curiosi e aneddoti divertenti della vita di Carosone, nonché la genesi dell’origine di alcuni dei testi più celebri del maestro partenopeo. L’espediente narrativo e teatrale che regge la trama è rappresentato da un giovane giornalista, interpretato da Geremia Longobardo, il quale desidera a tutti i costi capire il motivo per il quale il mitico Renato, icona musicale del tempo, decide di ritirarsi a vita privata proprio nel momento in cui la sua carriera è all’apice del successo. Carosone rappresenta qui l’emblema di un’Italia più genuina all’inizio del boom economico a cavallo tra gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso. Ma il successo di Renato valica i limiti nazionali tanto da diventare negli Stati Uniti d’America, uno dei cantanti primi in classifica nella hit parade con le sue canzoni in lingua napoletana.

Assieme al protagonista Andrea Sannino, si alternano sul palcoscenico altri attori Claudia Letizia nel ruolo di una soubrette dalle belle speranze, Geremia Longobardo, un giornalista audace e curioso, amante del suo lavoro, e naturalmente il gruppo dei musicisti che hanno accompagnato la vita di Renato: Raffaele Giglio interpreta Wan Wood, Giovanni Imparato è il personaggio del mitico Gegè Di Giacomo, Forlenzo Massarone veste i panni del celeberrimo Fred Buscaglione.

Ad accompagnare la voce di Andrea Sannino vi sono i musicisti della band “Complesso Carosone”: Vincenzo Anastasio al sax e al clarinetto, Gaetano Diodato al contrabbasso, Luigi Patierno al sassofono, Pino Tafuto alle tastiere e al pianoforte, Roberto Funaro alla console.

Completano il cast tecnico dello spettacolo Daniele Chessa (tecnico del suono), Gianluca Sacco (disegno luci), Antonietta Rendina (costumista), lo scenografo Massimiliano Pinto, l’arrangiatore musicale Alessandro Hengeller.

Per la prima, al debutto nazionale nel massimo teatro civile di Napoli, vi erano in platea anche diversi artisti, tra comici, attori, calciatori partenopei, tra i quali Lina Sastri, Francesco Cicchella, Giacomo Rizzo, Peppe Iodice, Marisa Laurito, Koulibaly, Dries Mertenz, Fabian Rui

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Saverio Falco
Saverio Falco
Giovane studente, intraprendente, ricco di fantasia, creativo e gioioso. E' veramente un piacere avere tra noi autori, scrittori, giornalisti, filosofi, ma soprattutto ragazzi come quello odierno: un'anima che ama la cultura in tutte le sue sfaccettature, che trasmette un pensiero legato all'amore puro, dai sentimenti profondi. Nel 2012 fa il suo battesimo con la carta stampata, rivelando all'attenzione di noialtri lo spirito polivalente dell'esistenza. (A cura del poeta GIANNI IANUALE)

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