martedì 23 Aprile 2024
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Un appello dai giovani: “Aiutiamo la ricerca per curare la sclerosi”

SOMMA VESUVIANA. Un appello che arriva dai giovani della città per smuovere le coscienze ed aiutare concretamente la ricerca per curare la sclerosi multipla. Da questa mattina in piazza Vittorio Emanuele, e per tutta la giornata, continuando poi domani, saranno vendute le mele dell’Aism (associazione italiana sclerosi multipla).

“Ogni sacchetto di mele ha all’interno anche una tisana creata apposta per l’evento creato dall’Aism, ogni sacchetto ha un costo di 9 euro”, spiega Marco De Siato, volontario AISM, “E’ importante partecipare per raccogliere fondi, anche io sono affetto dalla sclerosi, una malattia degenerativa che colpisce soprattutto i giovani dai 20 ai 40 anni. Per riuscire a trovare un’eventuale cura la ricerca è fondamentale, al momento, infatti, la malattia si può soltanto tamponare, ed il protocollo di cura è uguale in tutto il mondo ci sono studi approfonditi con le cellule staminali. Per ora però ancora nulla di concreto”. La ricerca è importante
perchè questa malattia cambia la vita di chi ne affetto. “Fino a 4 anni fa ero un militare dell’esercito”, racconta Marco, “poi mi sono dovuto congedare perchè la malattia non era compatibile col servizio. Ora sono disoccupato in cerca di lavoro, però cerco di non farmi bloccare. Vado in palestra cammino molto, e grazie all’associazione ‘Fontana Chiara’ riesco a d organizzare eventi informativi come quello di questo week end. L’informazione è importante anche per evitare che capitino cose come quelle che sono successe a me, ci sono persone che quando hanno saputo della mia malattia si sono allontanate, ed è impensabile”.
A sostenere la due giorni di informazione e raccolta fondi dell’Aism anche l’associazione “Fontana Chiara”. “Abbiamo voluto sostenere la ricerca”, spiega il presidente Rossella Auriemma, “e organizzare un incontro di informazione e sensibilizzazione al tema e alla ricerca scientifica in questo campo tenuto dal neurologo Alfonso Giordano, perchè una corretta informazione aiuta a parlarne, e parlarne serve ad accorciare le distanze che molto spesso si creano tra la società e chi la malattia non solo la vive, e la subisce anche. Speriamo che la ricerca possa giungere prima o poi ad un risultato importante e intanto, nel nostro piccolo, puntiamo ad un altro risultato, l’uguaglianza sociale che solo la solidarietà può darci”.
Dalle 16.30 in piazza ci sarà un raduno con un motoclub di San Giuseppe e alle 18 il convegno informativo con il neurologo Alfonso Giordano e l’assessore alle Politiche Sociali Giovanni Salierno. Le mele per sostenere la ricerca potranno essere acquistate oggi fino alle ore 20 e domenica dalle 9 alle 13.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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