È con orgoglio che il nome dell’arturo nolano, Arturo Sepe figura nel cartellone del Ferrara Film Festival, manifestazione che include tra i film in concorso l’opera ‘’L’ultima cosa bella’’, con la regia del giovanissimo Luca Luongo.
La proiezione del film è avvenuta presso il prestigioso Cinema Teatro Nuovo di Ferrara, l’attore Arturo Sepe insieme al regista Luca Luongo e all’attrice Angela D’Auria ha preso parte alla presentazione del film, candidato nella sezione “Premiere Autore come Miglior Film” .
Durante il dialogo con il pubblico e la critica, è emersa subito la forza del film: non un dramma edulcorato, ma un racconto intenso, deciso, senza filtri, che punta a scuotere le coscienze. Le reazioni in sala sono state calorose, con applausi prolungati e commenti positivi da parte di spettatori e giornalisti.
Arturo Sepe – che interpreta il personaggio di Renzo – ha sottolineato in più occasioni quanto sia stata una sfida intensa “abitare” una figura complessa, piena di contraddizioni.
Questa intenzione – quella di non edulcorare il dolore né nascondere le contraddizioni – è apparsa evidente anche nel taglio registico scelto da Luongo, un cinema che non cerca soluzioni facili ma lascia spazio all’ambiguità e al confronto. ‘L’ultima cosa bella’’ ha già alle spalle un percorso fatto di visibilità e riconoscimenti nei festival nazionali e internazionali. Ha debuttato alla 75ª edizione del Festival di Berlino, nella sezione EFM, presentato fuori concorso.
Ha ricevuto numerose nomination, tra cui Miglior Film (Best Picture) al Los Angeles Italia Film Festival e al Capri Hollywood International Film Festival. Ha vinto il “Audience Choice Award” alle Lift-Off First-Time Filmmaker Sessions 2025. Al Cefalù Film Festival 2025 ha ricevuto una Menzione Speciale della Giuria. Pur non avendo (fino ad oggi) un palmarès lunghissimo, il film ha saputo guadagnarsi attenzione, critica significativa per un’opera prima, anche grazie al coraggio del tema e al coinvolgimento emotivo che suscita. Intensi e veri gli attori.
Va detto che, come suggerito dalle cronache dell’anteprima berlinese, il film ha anche suscitato divisioni – non tutti gli spettatori hanno accolto con entusiasmo la durezza di certe immagini o scelte narrative – ma proprio questo genere di reazioni evidenzia quanto l’opera non passi inosservata.
La partecipazione di Arturo Sepe (Terra Bruciata , Gomorra la serie, Squadra Antimafia, Distretto di Polizia e tanto altro) al film di Luca Luongo rappresenta una delle sue più recenti esperienze cinematografiche di rilievo, e appare come un passo significativo nella sua carriera attoriale nazionale. La partecipazione di ‘’L’ultima cosa bella’’ al Ferrara Film Festival, come dichiara Sepe, segna un momento importante: non solo per la visibilità in una manifestazione italiana prestigiosa, ma per la possibilità di mettere al centro del dibattito un film che osa, che non cerca palatine rassicurazioni, ma che intende provocare e far riflettere. Per Arturo Sepe, essere sul palco accanto al regista e Angela D’Auria di fronte a un pubblico curioso significa consolidare la propria voce in un cinema indipendente e impegnato. “La nomination come Miglior Film a Ferrara è un riconoscimento che già da solo porta prestigio e aggiunge un valore simbolico alla serata” continua Sepe. È lecito attendersi che, nei prossimi mesi, questo film continui a girare festival, a generare dibattiti, e a mettere in luce talenti come Sepe e Luongo. In un contesto culturale dove spesso prevalgono opere più convenzionali, ‘’L’ultima cosa bella’’ appare come un’alternativa necessaria, un film “forte e coraggioso”, come tanti lo hanno definito, che non teme il confronto col dolore né il giudizio.






