Ottaviano. Una proposta che sa di concreto e facilmente attuabile, arriva dall’opposizione consiliare ad Ottaviano per porre un rimedio alla chiusura dell’Asl dopo l’intervento dei Nas dei carabinieri. Ieri mattina i consiglieri comunali Andrea Nocerino, Michele Saviano, Francesco Ciniglio e Felice Picariello hanno scritto ai vertici Asl Na 3 Sud, al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, e al sindaco di Ottaviano Luca Capasso per prospettargli la possibilità di utilizzare in sostituzione del “Poliambulatorio Specialistico Via San Leonardo-Ottaviano” stabile denominato “Ave Gratia Plena” sito in Via Salita San Michele. In particolare i quattro consiglieri della minoranza scrivono, considerato, “Che, ad oggi, non è stata ancora formalmente individuata dalla ASL competente e responsabile del territorio alcuna struttura idonea ad ospitare tale presidio fondamentale al fine di garantire accesso e fruibilità dei servizi sanitari per l’utenza pubblica,che attualmente trova notevoli difficoltà nel raggiungere la sede di Via Nuova Sarno, località Fiume, plesso Biagio Lauro di Palma Campania, in quanto la stessa non è servita da mezzi pubblici; che la possibilità di accesso a tale sede per la popolazione residente, soprattutto per anziani e madri con figli, per i motivi sovraespressi è notevolmente difficoltata, con rischio cogente e rilevante di rinuncia ai servizi sanitari di primo livello, ivi compreso l’adempimento degli obblighi vaccinali, con rischio di aggravamenti e successivi costi sanitari maggiori; che il Comune di Ottaviano ha manifestato l’intenzione di mettere a disposizione dell’A.S.L. i locali di sua proprietà ubicati al viale Elena, precedentemente occupati dall’Ufficio del Giudice di Pace, ma tale disponibilità non risulta allo stato formalizzata, né sono stati sottoscritti alla data odierna accordi in tal senso con l’ASL; che i suddetti locali necessitano allo stato di interventi di consolidamento e manutenzione che richiederebbero non poco tempo, allungando in tal modo i disagi della popolazione, costretta a spostarsi, anche se gratuitamente, fino a Palma Campania”, di ovviare a tutti questi inconveniente che andrebbero a penalizzare principalmente i cittadini ottavianesi di usare la struttura che hanno individuato in via Salita San Michele perchè “di recente ristrutturazione e dotato delle prescritte certificazioni strutturali, ad oggi chiuso ed inutilizzato, che consentirebbe un trasferimento quasi immediato del poliambulatorio senza eccessivi gravami economici da parte dell’ASL”. Alla luce delle loro considerazioni Nocerino, Saviano, Ciniglio e Picariello concludono la loro missiva chiedendo al Capasso di “mettere ad horas a disposizione dell’ASL il suddetto stabile” e ai vertici Asl di “valutare responsabilmente i requisiti strutturali ai fini autorizzativi, attraverso ispezione dell’Ufficio Tecnico, l’opportunità di trasferire, anche solo temporaneamente, gli ambulatori e gli uffici siti in Via San Leonardo nella struttura Ave Gratia Plena, interrompendo i disagi sociali e sanitari dei cittadini ottavianesi”. Una ipotesi che sembra di facile attuazione, ora si attende soltanto che dalle ipotesi si passi, repentinamente, ai fatti.
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