SOMMA VESUVIANA. Due composizioni di fiori posati davanti ad un manifesto con il nome di Giuseppe Auriemma, candidato sindaco e ora consigliere comunale del Pd. Un gesto a dir poco macabro che ha fatto pensare subito ad un “avvertimento”, un atto intimidatorio.
Ieri notte a Somma Vesuviana, alla rotonda tra via Gobetti e via don Minzoni, la scoperta fatta da alcuni familiari del consigliere che lo hanno subito allertato, in effetti sul posto era stato sistemato, a mo di lapide, il manifesto elettorale di Auriemma con il simbolo del Partito Socialista e sotto i fiori in parte secchi. Gli elementi per far pensare ad un atto intimidatorio ci sono tutti, e per questo che Auriemma ha allertato i carabinieri, sul posto una pattuglia dei militari del Nucleo Radiomobile di Castello di Cisterna che hanno effettuato foto e prelevato il manifesto. Nelle prossime ore la denuncia sarà definita in caserma, ma sul caso indagheranno sicuramente gli uomini dell’Arma considerato il ruolo rivestito da Auriemma. La macabra composizione ha attirato la curiosità di diversi cittadini che avevano pensato ad un incidente stradale. Sul posto anche l’assessore Nunzio Saviano. “Poco fa l’amico prima che consigliere comunale Giuseppe Auriemma è stato vittima di un episodio di cattivissimo gusto, infatti a via Gobetti è stato trovato su un palo della pubblica illuminazione un suo manifesto con sotto due confezioni di fiori che di solito si usano per i riti funebri. Suppongo sia stata una goliardata fatta da qualche scapestrato, resta il fatto che sono comunque atti da non sottovalutare”.
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