“La polemica scatenatasi all’indomani della nostra richiesta, in vista delle festività
natalizie, di un piano di sicurezza per l’intera zona di San Gregorio Armeno – storica strada degli artigiani presepisti – ci sembra sbagliata. E’ innanzitutto interesse di commercianti e artigiani – spiegano i consiglieri del Partito Socialista, il capogruppo
Raffaele Bonetta e Claudio ESPOSITO – prevedere un piano per la
fruizione in tranquillità dell’area. I continui fenomeni di bradisismo da una parte – rispetto al quale noi tutti cittadini dobbiamo maturare la giusta e serena convivenza al problema – e il traffico selvaggio di motoveicoli dall’altra, possono inficiare la serenità di turisti e residenti e di conseguenza, essere un danno per il commercio”.
Per questi motivi i consiglieri del Partito Socialista, “avevano sollevato il problema. Consapevoli del fatto, che le istituzioni
hanno il dovere di garantire la sicurezza di chi lavora e vive in via San Gregorio Armeno, così come quella di chi ci viene per turismo”. “E’ chiaro che non esiste un allarme, ma prevenire è sempre meglio che curare dicevano gli antichi. E siccome il nostro ruolo è quello di rendere la città un luogo bello e confortevole per tutti, abbiamo posto il problema nelle sedi opportune” continuano i due consiglieri”. Così come, nelle sedi opportune, il presidente della commissione “Turismo ed Attività Produttive” della IV Municipalità del Comune di Napoli, Claudio ESPOSITO ha
manifestato “la necessità di discutere dei problemi relativi ai bed and breakfast della IV Municipalità e si rendono sempre
disponibili per qualsiasi chiarimento”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.