mercoledì 29 Novembre 2023
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Bonus edilizi, Ciarambino: “Per ora porte chiuse dalla Regione, ma io vado avanti”

«Prendo atto delle parole dell’assessore Cinque che, rispondendo al mio question time, ha chiuso alla possibilità che la Regione Campania possa favorire l’acquisto dei crediti fiscali derivanti dal Superbonus da parte delle partecipate regionali e degli enti strumentali, ma io continuerò a battermi al fianco degli “esodati del Superbonus” perché ritengo che occorra dare risposte a chi è rimasto vittima di questa sciagurata vicenda creata dal Governo – annuncia Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Gruppo Misto e Vicepresidente del Consiglio – Condivido la necessità espressa dall’assessore che una questione così complessa e di così ampia portata vada affrontata sul piano nazionale, ma credo che anche la Regione Campania possa e debba fare la sua parte. Regioni come la Basilicata non solo hanno già legiferato in tal senso, ma anche messo in campo gli strumenti per l’acquisto di una parte dei crediti incagliati. E molte altre regioni, da Nord a Sud, stanno andando nella stessa direzione, dopo i chiarimenti del Mef che ha stabilito il nullaosta all’acquisto dei crediti da parte delle regioni attraverso le società di diritto privato che fanno capo agli enti locali. Nonostante i dubbi espressi dall’assessore Cinque, non possiamo lasciare alla deriva duemila imprese campane a rischio fallimento, con 20mila posti di lavoro persi, oltre a migliaia di famiglie con le case sventrate che si ritengono truffate dallo Stato, da un Governo che ha deciso di cambiare di punto in bianco le regole, se la cessione dei crediti resterà nell’impasse – aggiunge Ciarambino – Mi aspetto che la Giunta regionale si faccia promotrice di un’azione di pressing sul Governo nazionale e di un incontro in Conferenza Stato-Regioni, al fine di trovare una soluzione condivisa per salvaguardare migliaia di posti di lavoro e ridare speranze a tantissime di famiglie che rischiano di finire sul lastrico» ha concluso Ciarambino.

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