Brusciano. Tra i competitor che domenica 10 giugno si sfideranno per la fascia tricolore c’è anche Giuseppe Montanile, avvocato penalista, a suo sostegno la coalizione civica con le liste: “Brusciano cambia” , “La politica per bene”, “La Rondine”, “Nuovi Orizzonti”, “ #Terranostra” , “Il grano”, “Brusciano sei tu”, con lui più di quaranta candidati consiglieri. Laureatosi in giurisprudenza alla Federico II, si arruola nell’Arma dei Carabinieri per lo spiccato senso di giustizia.
Spiega le motivazioni della sua candidatura a sindaco di Brusciano?
Sono un avvocato e da tempo ascolto i cittadini, sono al loro fianco nelle battaglie quotidiane. In più sono un papà, ho tre figli piccoli, ed è per loro e per le nuove generazioni che intendo combattere per avere una Brusciano migliore. Se non mi impegnassi in prima persona non avrei più il coraggio di guardarli negli occhi. Troppi giovani scappano via, non c’è nessuna opportunità per loro. E questa è una responsabilità dalla quale non intendo minimamente fuggire. Spesso ho messo le mie competenze e la mia passione a disposizione dei cittadini, delle battaglie per i diritti, adesso è il momento di agire ed è per questo che sono sceso in campo: vogliamo costruire una città vivibile per le nostre famiglie, i nostri figli ed i nostri giovani.
Ci illustra in breve il suo programma elettorale e gli obiettivi principali?
Ecco le nostre idee per la città: lavoro al primo posto, puntiamo al rilancio di un polo artigianale e all’implemento concreto dell’area che accoglie gli insediamenti produttivi per i piani di sviluppo. Valorizziamo le eccellenze della nostra terra con il progetto “Agricoltura a km 0”. Più sicurezza, serve un maggiore controllo del territorio con telecamere installate soprattutto nelle “zone sensibili” per scoraggiare i malintenzionati e puntare a una Brusciano vivibile, sia di giorno che di notte. Politiche sociali e dignità della persona. In un paese dove la crisi economica si è fatta sentire servono politiche di assistenza e di aiuto per abbattere il disagio sociale e creare le condizioni per una Brusciano inclusiva, senza cittadini di serie A e di serie B. Ambiente e territorio, implementeremo la raccolta differenziata creando un ciclo virtuoso dei rifiuti. Serve il monitoraggio costante e quotidiano delle aree a rischio preda di criminali ambientali senza scrupoli. Verde pubblico, stop all’abbandono della polmoni verdi della città: il parco urbano dovrà diventare il luogo di tutti, anche degli animali da compagnia con la realizzazione di aree petfriendly. Con l’affidamento delle aree verdi ripristiniamo il decoro urbano per restituire vivibilità ai cittadini. Cultura e tradizione al centro, le feste dei Gigli, la nostra cultura e la nostra tradizione rappresentano un patrimonio incolmabile da riscoprire e valorizzare. Puntiamo alla diffusione delle nostre radici e della nostra storia di borgo antico. Ripartiamo dai giovani, la ristrutturazione delle scuole e dei centri polifunzionali, la riapertura dei luoghi dello sport per dare nuove opportunità alle generazioni del futuro. L’educazione, la formazione, il senso di comunità e di partecipazione sono le basi per la crescita dei cittadini di domani. Mai più periferia, riportiamo la periferia al centro con azioni semplici ed efficaci come l’istituzione del comitato di quartiere nell’area ex 219. Servono più strumenti e più risorse per chi, ogni giorno, si occupa degli ultimi. Finanziamenti europei e regionali, non ci possiamo più permettere di perdere occasioni di sviluppo grazie ai fondi europei e regionali: nascerà lo Sportello ‘Fondi Europei’ per non sprecare nessuna opportunità di sviluppo per il nostro territorio. Legalità e trasparenza, lotta alla camorra non è solo uno slogan. Combattiamo il racket e l’usura mettendoci la faccia e sostenendo i cittadini, gli imprenditori e i commercianti coraggiosi con percorsi di accompagnamento alla denuncia.
Con quale criterio sceglierà gli assessori che comporranno la sua giunta qualora fosse eletto sindaco?
La mia sarà una giunta sicuramente politica, che saprà dare il giusto apporto e la giusta spinga per la realizzazione del programma elettorale ideato per le famiglie di Brusciano. Sceglieremo uomini e donne concrete, pronte a dedicare il loro tempo ed a mettere le loro competenze a disposizione della città. Il nostro entusiasmo e la nostra onesta sapranno fare la differenza.
In caso di ballottaggio è disposto a fare apparentamenti?
Ci auguriamo di vincere al primo turno, nel caso dovesse manifestarsi l’ipotesi ballottaggio valuteremo: sceglierò il da farsi insieme alle liste che stanno condividendo con me questo magnifico percorso.
Cosa è sicuro di realizzare nei primi 100 giorni di governo cittadino se vestirà la fascia tricolore?
La priorità è risanare, riaprire e restituire immediatamente ai cittadini le strutture pubbliche presenti sul nostro territorio, finite colpevolmente in uno stato di abbandono totale. Mi riferisco ai centri sportivi, ai centri polifunzionali ed agli spazi sottratti ai nostri giovani. Centrale sarà il ruolo delle politiche sociali: i cittadini saranno al centro di tutto. Quindi faremo una ricognizione per far partire politiche inclusive.
Perché i cittadini dovrebbero votarla?
Perché chi è altrove ha già dimostrato di non essere all’altezza delle aspettative dei cittadini. Hanno avuto la loro occasione per governare ed hanno lasciato la città indietro in tutti i sensi. Abbiamo un programma elettorale chiaro, siamo noi ad avere le idee chiare. Siamo persone perbene che sentono il peso del disagio e che opereranno per il riscatto di questo territorio.
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