BRUSCIANO. Pane cotto in forno alimentato con legna verniciata, sporca di colla e con chiodi, il titolare è stato denunciato.
Controlli dei carabinieri Forestali della Stazione di Marigliano in un panificio di Brusciano.
I militari, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni in merito alla fuoriuscita di fumo nero da quel panificio, si sono recati all’interno dell’esercizio commerciale. Nell’attività i militari hanno scoperto diverse e gravi irregolarità. Quando sono entrati la panificazione era in corso e il fornaio, un 64enne di Brusciano, stava alimentando il forno ad induzione con pezzi di legna, alcuni dei quali con dei chiodi conficcati. I carabinieri gli hanno immediatamente imposto di interrompere la cottura del pane (che poi è stato smaltito) e di spegnere il fuoco. Inoltre nei pressi del forno, nel sottotetto e nell’area antistante l’ingresso del panificio erano accatastati 50 quintali di legna trattata con vernici, solventi o colla verosimilmente da gettare nelle fiamme per alimentare il forno. Il materiale è stato sequestrato insieme a 336 confezioni di pelati e 50 chili di pane privi di tracciabilità, senza indicazioni sugli ingredienti utilizzati durante la lavorazione. Al titolare è stata elevata una sanzione di 1800 euro e denunciato. L’uomo dovrà rispondere di abbandono, smaltimento illecito e combustione illecita di rifiuti.
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