San Vitaliano. Tredici “furbetti”, che avevano mentito sul fatto di essere separati e di possedere auto di lusso, per ottenere il reddito di cittadinanza sono stati scoperti e denunciati dai carabinieri della Stazione di San Vitaliano. Gli uomini dell’Arma (guidati dal maresciallo Vinicio Pesapane) hanno appurato che le persone denunciate sono arrivate a percepire indebitamente circa 140.000 euro.
La scoperta dei carabinieri arriva grazie ad un lavoro meticoloso, setacciando le numerose richieste di soggetti residenti a San Vitaliano e Scisciano. I militari, in particolare, hanno accertato che le 13 persone denunciate avevano attestato falsamente informazioni sulla loro residenza (anche stranieri che avevano dichiarato di risiedere in Italia da almeno 10 anni, e così non era). In alcuni casi coppie di coniugi “separavano” le loro residenze al fine di risultare entrambi con i requisiti per percepire il beneficio, in altri casi avevano omesso di dichiarare di essere possessori di veicoli con cilindrate maggiori a quelle consentite. Ancora, i percettori acquistavano veicoli di grande valore nonostante avessero dichiarato di essere in difficoltà economiche. alla fine delle verifiche sono stati tutti deferiti all’autoritá giudiziaria e saranno segnalati all’INPS.
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