giovedì 18 Aprile 2024
HomeAttualitàCaritas Nola, firmato protocollo per la realizzazione di un polo vaccinale a...

Caritas Nola, firmato protocollo per la realizzazione di un polo vaccinale a Somma Vesuviana

Somma Vesuviana. Anche a Somma Vesuviana sta per nascere il primo Centro vaccini grazie al lavoro della Caritas Diocesana Nola. Ecco l’annuncio sulla pagina Facebook della Caritas:

Oggi abbiamo firmato un protocollo d’intesa che consente l’apertura di un polo vaccinale nelle nostro Centro «Elim» di Somma Vesuviana (Na). Questo risultato è avvenuto dopo una lunga fase di lavorazione. Infatti abbiamo dovuto riadattare i locali che ospiteranno il polo, cercando di venire incontro alle attuali esigenze pandemiche, ma tenendo fede al nostro spirito originario d’accoglienza. Questo passo è stato figlio di un’interlocuzione avvenuta tra il nostro Ente Gestore, le istituzioni territoriali e l’ASL Napoli 3 Sud, rispettivamente impersonati dal Presidente della Fondazione SICAR Raffaele Cerciello, il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore Di Sarno e dal Direttore Sociosanitario 48 Annunziata Tavella. Dunque, tramite il nostro Ente Gestore, saranno dati in uso all’ASL NA3 Sud i nostri locali riadattati, situati al pian terreno del Centro Elim. In sinergia con il Comune di Somma Vesuviana e la Protezione Civile locale, saranno garantiti la somministrazione dei vaccini. Solo se tutti daremo il nostro contributo, facendo rete tra esigenze diverse, potremo effettivamente garantire sicurezza a coloro che stanno vivendo l’incertezza di questi momenti. Nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti, per comunicare varie info relative al polo vaccinale sito in Elim, Somma Vesuviana (Na)“.

Polo vaccinale a Somma Vesuviana: la soddisfazione del Presidente Fondazione SICAR e Vice-Direttore Caritas, Raffaele Cerciello

Il Centro vaccini di Somma sarà strategico per la buona affermazione della campagna vaccinale. A tal proposito il Presidente Fondazione SICAR e Vice-Direttore Caritas, Raffaele Cerciello dichiara:

Il costante accompagnamento del nostro Vescovo Francesco e l’interlocuzione con il Direttore Amministrativo Aziendale ASL Napoli 3 Sud Giuseppe Esposito sono stati determinanti per raggiungere questo obiettivo. Alle autorità sanitarie competenti abbiamo dato disponibilità per tre siti, Pomigliano, Somma e San Giuseppe Vesuviano, ma per motivi tecnico-logostici è stata scelta la struttura del secondo comune. Sono grato al mio consiglio di amministrazione per lo zelo e il continuo supporto, tramite cui questo percorso è stato reso sempre più concreto. L’apertura del polo vaccinale ad Elim è sicuramente uno di quei passi che agevolano il percorso d’uscita dalla crisi sanitaria attuale. Come Caritas, facciamo parte di una Chiesa che ha come spirito il donarsi; mettendo a disposizione ciò che possiede. Nonostante varie difficoltà, abbiamo spinto per questo risultato avendo premura per quanti soffrono e mediando tra le esigenze di tutti gli attori in campo. I locali del pian terreno sono stati riadatti all’esigenze di un punto di somministrazione vaccinale, rispettando tutte i requisiti sanitari necessari. La nostra struttura di Somma, incontrando le richieste dell’ASL Na 3 Sud e l’esigenza dell’istituzioni territoriali di aver un centro vaccinale, diventa uno di quei punti strategici per la buona affermazione della Campagna Vaccinale indetta da ormai due mesi a questa parte. Nonostante questo, la campagna vaccinale non si chiude con l’apertura di questo polo vaccinale. Il mio invito e di tutta la Caritas è di affidarsi, aderendo alla campagna in corso. Solo con il contributo di tutti riusciremo a sollevarci“.

Interviene anche Giuseppe Esposito, Direttore Amministrativo Aziendale ASL Napoli 3 Sud, che dichiara: “Questa firma del protocollo intesa per apertura polo vaccinale Somma rappresenta l’ennesima dimostrazione della vicinanza della Chiesa di Nola, mediante la sua Caritas e Fondazione Sicar, la vicinanza a quanti soffrono e della buona integrazione tra ente pubblici e privati in campo sanitario. Ora c’è bisogno dello sforzo di tutti, aderendo alla campagna vaccinale. Solo ogni singola persona può dare il suo personale contributo alla riuscita della campagna vaccinandosi”

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche