venerdì 19 Aprile 2024
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Casalnuovo. Comune citato per un risarcimento di 600 mila euro

CASALNUOVO. Il comune è stato citato dinanzi al Tribunale di Nola dalla Icos s.r.l. di Aniello Raucci che avanza una richiesta risarcitoria di 600 mila euro.

Alla base di tutto vi è una ordinanza di demolizione emessa dal comune relativa ad un parcheggio interrato a cui, negli anni addietro, sono stati rilasciati diversi permessi a costruire dal comune stesso.

L’intera vicenda risale al 2004, all’epoca il Comune di Casalnuovo aveva autorizzato la ditta Icos s.r.l. ,di Aniello Raucci, a realizzare un parcheggio interrato in Via Nazionale delle Puglie, il permesso venne impugnato innanzi al Tar, dalla Dafne s.a.s., una società proprietaria di un immobile confinante e successivamente innanzi al Consiglio di Stato.

Dopo il Tar che ebbe respinto il ricorso perché infondato, con sentenza n. 3458/2016, la IV sezione del Consiglio di Stato accolse l’appello promosso dalla Dafne s.a.s  e, per l’effetto, accolse il ricorso di primo grado, con annullamento degli atti ivi gravati. Il comune emise una ordinanza di ingiunzione per la demolizione del parcheggio interrato in via Nazionale delle Puglie.

La questione apre oggi la strada ad un processo che potrebbe creare difficoltà alle casse dell’Ente, poiché la Icos s.r.l. di Raucci lo scorso nel settembre ha notificato al comune un atto di citazione innanzi al Tribunale di Nola, “previa disapplicazione del permesso di costruire n. 182013 venga dichiarata la responsabilità del  Comune per l’avvenuto rilascio dei permessi di costruire nn. 64/04, 163/05 e 18/2013”, questo si legge nella documentazione dell’ente. La Icos, inoltre, avanza una richiesta risarcitoria di 600 mila euro per l’eventuale danno cagionato, l’udienza è fissata per l’11 gennaio 2018.

A tutelare le ragioni del comune sarà l’avvocato Raffaello Capunzo, esperto in materia, che dovrà fare chiarezza su una situazione tutt’altro che semplice anche ai fini della determinazione delle responsabilità delle parti in causa.

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