SOMMA VESUVIANA. Ad agosto il Casamale non era agibile tanto da dover bloccare la tanto attesa Festa delle Lucerne, e creare preoccupazioni, malumori e disagi. Oggi “magicamente”, il divieto sembra scomparso e domani si terrà nel centro storico la processione del santo patrono della città: San Gennaro.
A chiedere lumi su questa vicenda i consiglieri comunali di Forza Italia con una interrogazione protocollata questa mattina a firma del capogruppo Giuseppe Sommese e indirizzata al sindaco Pasquale Piccolo e agli assessori ai Lavori Pubblici Luigi Coppola e alla Polizia municipale Gaetano Di Matteo.
“L’Amministrazione non ha autorizzato la celebrazione della Festa delle Lucerne sul presupposto che alcune zone del rione Casamale non sono agibili e percorribili”, ricorda Sommese nella sua interrogazione, eppure domani 19 settembre si celebra il santo patrono di Somma Vesuviana San Gennaro con una processione che attraversa il rione Casamale ovvero gli stessi luoghi interessati dalla Festa delle Lucerne e dichiarati inagibili”. Fatti che sembrano cozzare fra loro e, dunque, l’esponente di Forza Italia (a nome dei colleghi Giuseppe Di Palma, Lucia Di Pilato, Salvatore Di Sarno e Giandomenico Di Sarno) chiede al sindaco e all’assessore Coppola di “conoscere le ragioni che hanno indotto l’amministrazione comunale ad autorizzare la celebrazione della processione a suffragio del Santo Patrono nello stesso rione e per le stesse strade in cui appena un mese fa (ad agosto 2014) non è stata autorizzata la Festa delle Lucerne adducendo inagibilità delle aree di pericolo per la pubblica incolumità”. Un’incongruenza che gli “azzurri” vogliono chiarire se ci sia anche negli atti, pertanto chiedono, sempre a Coppola, “il rilascio di copia degli atti e documenti preordinati presupposti e collegati relativamente autorizzazione la processione a suffragio del Santo Patrono”. Vedremo l’Amministrazione come giustificherà il tempestivo cambio di opinione riguardo la pericolosità del centro storico.

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