Somma Vesuviana. È passato più di un mese da quando quattro consiglieri comunali hanno presentato una mozione sul “caso” del comandante della polizia locale. Ora arriva una lettera del presidente del consiglio comunale Giuseppe Sommese con cui si chiede ai consiglieri comunali Vincenzo De Nicola, Adele Aliperta, Angelo De Paola, Vincenzo Neri di valutare “l’opportunità di ritirare la mozione di cui in oggetto, atteso che la stessa può essere giudicata superata con l’assunzione della prefata deliberazione, in attuazione della quale it Comune, non dara luogo ad assunzioni ex art. 110 del D.Lsg 267 del 2000”.
Una richiesta che arriva dopo giorni in cui rumors davano per fondata la difficoltà della maggioranza, guidata dal sindaco Salvatore Di Sarno, di uscire dall’impasse creato per questa vicenda che avrebbe avuto, e potrebbe ancora avere, diversi risolti di indagine da parte delle autorità preposte. E soprattutto una lettera che prova come, ancora una volta, il presidente del consiglio provi a cancellare l’importanza e il valore dell’assise consiliare trattandola come fosse una cosa privata. L’argomento deve essere discusso in aula e le singole posizioni restare agli atti.
Sommese invece ritiene che per annullare tutti gli atti basti dire che “la Giunta Comunale con deliberazione n.78 del 06/10/2021: Piano triennale di fabbisogno di personale 2021-2023, piano occupazionale 2021 e ricognizione della dotazione organica — rettifica delibera di Giunta Comunale n. 59 del 16/07/2021 rimodulava il piano del fabbisogno, nel senso che stralciava le assunzioni ivi programmate ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs 267/2000, atteso che it nuovo Statuto Comunale, approvato, ex novo, in data 25 giugno 2020, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 44, non contempla più espressamente questa fattispecie.
Pertanto, con l’approvazione dell’ultima deliberazione della Giunta Comunale, n.78/2021, l’assunzione ex art 110 del tuel, di cui le SSLL intendono promuoverne annullamento con it voto favorevole alla mozione, viene di limo annullata per it concomitante veriticarsi dell’assenza di una espressa previsione statutaria. L’ufficio di presidenza, in queste ore, si appresta a programmare i lavori del prossimo Consiglio Comunale, che vedrà all’ordine del giorno, numerosi argomenti in discussione, ragion per cui, al fine di non aggravare e rendere maggiormente facilitati i Signori Consiglieri Comunali, nei lavori dell’assise”.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.