“La maxi operazione nella tarda serata di sabato 28 è stata coordinata da Guglielmo Cassone, comandante della guardia costiera, da Antonio Vecchione, comandante della polizia municipale, e da Gianpaolo Scafarto, assessore alla sicurezza e alla legalità”.
Castellammare di Stabia. Una maxi operazione di polizia municipale e guardia costiera nel quartiere Acqua della Madonna è andata in scena sabato sera nell’ambito delle attività di contrasto all’illegalità diffusa sul territorio. Sono state elevate oltre 200 multe alle auto in sosta vietata e a quelle che occupavano il suolo demaniale, nel corso del blitz coordinato da Guglielmo Cassone, comandante della guardia costiera, da Antonio Vecchione, comandante della polizia municipale, e da Gianpaolo Scafarto, assessore alla sicurezza e alla legalità.
Il sindaco Gaetano Cimmino: “Ci impegneremo a dare seguito a questa iniziativa con altre attività nei quartieri e nel centro cittadino per ripristinare la normalità e la vivibilità sul nostro territorio”.
“Un lavoro certosino per scoraggiare la sosta selvaggia nel cuore del centro antico, in un quartiere particolarmente frequentato durante i weekend. – sottolinea Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia – Rivolgo pertanto un plauso all’assessore Gianpaolo Scafarto, al comandante della guardia costiera Guglielmo Cassone e al comandante della polizia municipale Antonio Vecchione, che hanno contribuito a garantire controllo del territorio e ordine pubblico. Ci impegneremo a dare seguito a questa iniziativa con altre attività nei quartieri e nel centro cittadino per ripristinare la normalità e la vivibilità sul nostro territorio”.
“Insieme agli agenti di polizia municipale e alla guardia costiera abbiamo riportato un po’ di ordine ad un contesto in cui da troppo tempo il parcheggio abusivo e la sosta selvaggia erano diventati una triste prassi. – sostiene Gianpaolo Scafarto, assessore alla legalità. – Ma non basta. Dobbiamo proseguire con altri interventi a catena per dare un segnale ai cittadini e garantire sicurezza al territorio”.
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