OTTAVIANO. Alla richiesta dell’opposizione di vederci chiaro sul sequestro effettuato dalla polizia provinciale all’interno di un’area utilizzata dalla ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti l’amministrazione comunale ha risposto “No”.
Pochi giorni fa i consiglieri comunali Rosamaria Autorino, Andrea Nocerino, Raffaele Annunziata ed Emanuele Ragosta avevano chiesto un consiglio comunale urgente sull’argomento, è arrivata la risposta del presidente del consiglio, Biagio Simonetti: “la richiesta non può trovare accoglimento (e cita il regolamento comunale, ndr)”, ma i consiglieri potranno “acquisire informazioni, notizie ed elementi, di valutazione in ordine all’argomento di interesse mediante presentazione di interrogazione e/o interpellanza nella prima seduta utile del consiglio comunale”. Una risposta che non è bastata a Nocerino, Annunziata, Ragosta e Autorino che hanno deciso di attivarsi per fare chiarezza sulla vicenda. Ad annunciarlo è proprio il capogruppo, Andrea Nocerino, presidente della commissione Trasparenza che dal suo profilo Facebook annuncia: “In merito al sequestro del sito utilizzato dalla ditta Gpn che si occupa dell’igiene urbana della nostra città, vorrei sottolineare, ancora una volta, che l’amministrazione ha disatteso, gravemente, l’impegno che tutti noi amministratori abbiamo preso nei confronti dei cittadini: la Trasparenza. Il silenzio che ad oggi avvolge la nostra città su tematiche quali ambiente, territorio e salute dei cittadini e degli stessi operatori è inquietante. Forze dell’Ordine e Magistratura faranno il loro corso, ma la politica, di fronte a certe cose, ha l’obbligo di informare sempre i cittadini”. E poi chiude con l’inciso più importante: “Con i consiglieri Ragosta, Annunziata ed Autorino ci batteremo in ogni dove affinché venga fatta chiarezza su questa vicenda”. Sulla questione gli fa eco lo stesso Annunziata: “Avevamo chiesto un Consiglio Comunale monotematico sull’argomento e diligentemente ci è stata evidenziata l’impossibilità perché contrario a norme del regolamento Comunale. La stessa diligenza ci aspettavamo nell’informare i cittadini su quanto accaduto al sito utilizzato dalla ditta che si occupa della nettezza urbana Purtroppo ad oggi il silenzio. Non spetta certo a noi stabilire le responsabilità, se vi sono, ma spetta certo agli amministratori comunali informare con trasparenza”.

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