Coppa Italia: caos Napoli. Nella seconda semifinale di Coppa Italia, è la Lazio ad avere la meglio sul Napoli che quindi affronterà la Juventus nella finale della competizione nazionale.
Partita equilibrata e piacevole, anche se povera di occasioni da gol nel primo tempo. Nella ripresa il gioco rimane godibile, soprattutto perché le squadre si allungano e fioccano occasioni da rete. A pochi minuti dalla fine sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con il neo entrato Lulic che mette la sfera in rete dopo un’ottima giocata di Felipe Anderson.
Negli azzurri Britos, Inler e Gabbiadini vengono preferiti a Koulibaly, Lopez e Callejon.
Il tecnico laziale Pioli, deve rinunciare agli infortunati Gentiletti, Djordjevic, Konko Radu e Onanzi, oltre allo squalificato Keita. Mauri parte dalla panchina.
Formazioni:
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Inler, Gargano; Gabbiadini, Hamsik, Mertens; Higuain.
A disp.: Rafael, Colombo, Henrique, Koulibaly, Strinic, Lopez, Jorginho, Zuniga, Zapata. All.: Benitez
Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, De Vrij, Mauricio, Braafheid; Biglia, Cataldi, Parolo; Candreva, Klose, F. Anderson.
A disp.: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Cana, Ciani, Cavanda, Pereirinha, Ledesma, Ederson, Perea. All.: Pioli
Arbitro: Orsato
Cronaca della partita:
Primi minuti piacevoli ma senza conclusioni in porta. Al 19’ lancio per Klose, l’attaccante tedesco difende bene la sfera all’interno dell’area di rigore azzurra, scarico fuori per Candreva che va al tiro, fuori non di molto. Al 29’ punizione per il Napoli dai trenta metri: tiro di Gabbiadini e palla sul palo. Nell’occasione Berisha sembrava essere in ritardo.
Al 51’ Maggio mette un cross rasoterra nell’area di rigore laziale, Berisha sfiora la sfera che termina verso Higuain, ma Basta riesca ad anticipare il Pipita e la sfera termina, con un po’ di fortuna, tra le braccia dell’estremo difensore biancoazzurro. Al 60’ la Lazio protesta per un fallo al limite dell’area di rigore del Napoli su Klose non ravvisato dall’arbitro Orsato. Sul capovolgimento di fronte, azzurri pericolosi: Hamsik lancia Gabbiadini che serve Higuain che però sbaglia il controllo e facilita l’intervento in uscita di Berisha. Al 68’ retropassaggio sbagliato di Braafheid verso il proprio portiere, Berisha deve uscire in scivolata per anticipare Higuain. Al 76’ Felipe Anderson punta l’avversario, va sul fondo e crossa verso il secondo palo dove Lulic colpisce di testa a colpo sicuro, ma Andujar si supera e devia la sfera. Dieci minuti più tardi Hamsik prova la conclusione di prima dalla distanza, palla fuori non di molto. Al 79’ la Lazio passa in vantaggio: Felipe Anderson entra in percussione nell’area di rigore avversaria e serve Lulic che mette la palla in rete di piatto destro. Poco dopo ennesimo affondo di Felipe Anderson che supera quattro avversari e calcia in porta, Hamsik in ripiegamento difensivo gli mette la sfera in angolo. Benitez tenta il tutto per tutto e mette nella mischia anche Insigne. L’ultimo sussulto azzurro è proprio dell’attaccante di Frattamaggiore: fuga sulla sinistra, due uomini saltati e tocco sotto sull’uscita di Berisha; Lulic è provvidenziale e salva sulla linea di porta. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
La stagione del Napoli è appesa ad un filo: sesti in campionato a -8 punti dalla zona Champions, fuori dalla Coppa Italia ed in Europa League dovrà vedersela con il Wolfsburg, una delle pretendenti al titolo.
In casa Lazio è festa: ottava vittoria di fila, finalista di Coppa Italia e terza in campionato a + 6 dalla quarta.

Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.