venerdì 19 Aprile 2024
HomeAttualitàCovid, Lamberti (Federlab): "Pochi tamponi in Campania, De Luca accetti aiuto dai...

Covid, Lamberti (Federlab): “Pochi tamponi in Campania, De Luca accetti aiuto dai laboratori privati”

NAPOLI. “Con la Campania in piena emergenza Covid ed un numero di tamponi eseguiti drammaticamente basso, rispetto alla popolazione residente, il governatore De Luca sceglie di non scegliere tenendo, ancora una volta, fuori la rete dei laboratori di analisi cliniche privati accreditati”. Lo dichiara, in una nota, Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, tra le maggiori associazioni di categoria del comparto dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il SSN (con oltre 2mila strutture associate presenti su tutto il territorio nazionale). “Tutto ciò non ha senso” aggiunge Lamberti. “Ancora oggi – spiega il leader dei laboratoristi – viene impedito ai privati cittadini di potersi autonomamente rivolgere agli sportelli di un laboratorio privato per eseguire il test anti-Covid”. Eppure, rimarca il presidente di Federlab: “il mondo che, come associazione di categoria, rappresentiamo, è parte integrante del sistema sanitario regionale e in condizioni di normalità esegue circa l’80 per cento delle prestazioni ambulatoriali richieste in Campania”. “Tra l’altro – rilancia Lamberti – la nostra rete già esegue tamponi per le aziende che ne facciano richiesta, nell’ambito della medicina del lavoro ed in quella della medicina dello sport. Per dirla in altre parole, ci viene sostanzialmente riconosciuto, dalla stessa Regione, l’idoneità ad effettuare test i cui dati vengono, poi regolarmente trasmessi ai dipartimenti di prevenzione, ai medici del lavoro e dello sport. Ma per i normali cittadini no, questo non ci è concesso farlo”. Secondo il presidente di Federlab: “esistono profonde differenza da regione a regione. Ieri, in Lombardia sono stati superati gli 8 mila tamponi, nel Lazio addirittura si è andati sopra quota 11 mila. In Campania a stento raggiungiamo i 5 mila prelievi. La differenza è abissale. Ma “questo gap potrebbe essere colmato se solo a Palazzo Santa Lucia si decidessero ad accogliere la mano che pure gli viene tesa dai laboratori privati. Siamo veramente sicuri che convenga alla comunità lasciarci in panchina a marcire quando poi alcuni laboratori, sempre gli stessi, in virtù di una procedura quanto meno opinabile, agiscono in regime di monopolio? Cosa aspetta De Luca a farsi aiutare?” conclude Lamberti.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche