SOMMA VESUVIANA. Una riunione di due ore dai toni pacati tenuta a casa del sindaco Pasquale Piccolo ha sancito ieri sera la nuova giunta.
Restano però ancora due caselle da riempire: una delle donne in quota Aurora e l’assessore che spetta alla lista Cuore-Noi Sud. I nomi sono, sostanzialmente, quelli che avevamo fatto 6 giorni fa, ma qualcosa è cambiato. Il secondo componente dell’Aurora, Imma Salierno indicata dal consigliere Giovanni Bianco, ha importanti impegni di lavoro che non le permettono di accettare l’incarico al suo posto è stata già scelta un’altra donna, un ingegnere la stessa professione dell’altro assessore del movimento Clelia D’Avino. A fare più “capricci” sembra essere Noi Sud finora i due nomi fatti sul tavolo delle trattative non sono andati bene a Piccolo, il primo quello di Vincenzo De Cicco, già segretario del Forum dei Giovani, è appunto troppo giovane per il sindaco e ad alcuni alleati non andava neanche giù che si fosse più volte apertamente schierato per il centrosinistra, prima vicino alla Città Cambia e poi quest’anno con i Giovani Democratici. L’altro nome è quello di Vincenzo Cimmino, imprenditore titolare di una scuola guida, per lui “l’ostacolo” sarebbe il lavoro del papà: in servizio presso il locale comando della polizia municipale. Ieri nel pomeriggio però uno dei vertici di Noi Sud si faceva scappare: “Il nostro assessore è un giovane capace, e non accettiamo veti da nessuno”, senza alcun preciso riferimento. Resta che la riunione di ieri sera si è conclusa con il fatto che oggi l’Aurora e Noi Sud daranno i loro nomi per chiudere il cerchio, entro domani, infatti, vanno fatti i decreti di nomina per presentare i neo assessori alla città lunedì pomeriggio nel corso del primo consiglio comunale. A Noi Sud è stato offerto anche il ruolo di vicesindaco.
Intanto sono chiare alcune delle deleghe. All’Udc toccheranno i Lavori Pubblici, all’Aurora le Politiche Sociali e Giovanili, a Noi Sud Bilancio e Tributi, a Progetto Somma Igiene e Patrimonio. A queste naturalmente saranno aggiunte le deleghe “minori”.
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