Somma Vesuviana. La famiglia in cui si trova a vivere è tra le più note della città per la sua storia criminale ed ora, seppur giovanissimo, sembra prendere la stessa brutta strada.
A finire nei guai un 17enne figlio della convivente di un capoclan di una cosca operante in città però da mesi in carcere.
Il giovane, con già alle spalle alcuni precedenti ed era infatti già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Somma per detenzione a fini di spaccio di stupefacente. Il 17enne è stato sorpreso dai militari nel corso di alcuni controlli predisposti proprio per garantire la sicurezza del territorio e per tenere a freno il fenomeno dello spaccio di droga in città destinato soprattutto al consumo da parte di giovanissimi. Gli uomini dell’Arma si sono recati nell’abitazione dove il giovane vive con la madre e qui hanno trovato, ben nascoste, alcune dosi di cocaina, pari a 11 grammi. Tanto è bastato per farlo finire in manette e data l’età è stato accompagnato all’istituto di pena minorile che si trova a Napoli nei Colli Aminei.
AGGIORNAMENTO
Dal legale della famiglia ci giungono le seguenti precisazioni:
Il ragazzo non ha alcun precedente penale, non è parente diretto del boss e la droga non è stata trovata nella casa in cui vive.
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