Napoli. Dovranno rispondere di violazioni alla legge che assicura la segretezza della espressione del voto nelle consultazioni elettorali. Si tratta di 2 persone già note alle forze dell’ordine, un 19enne di Chiaiano e un 42enne di Marianella. I presidenti di due seggi elettorali di Chiaiano e Piscinola hanno chiesto loro di lasciare, come previsto, qualsiasi dispositivo elettronico prima di entrare in cabina. “Non abbiamo telefoni addosso” avrebbero dichiarato.
Nonostante le rassicurazioni, i due, una volta entrati in cabina hanno scattato una foto alla scheda elettorale. Senza premurarsi di silenziare lo smartphone, i “fotografi” sono stati traditi dal click virtuale della fotocamera, udito chiaramente dai componenti del seggio.
I presidenti hanno così allertato i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli che hanno identificato e denunciato i due, sequestrando loro i cellulari.
Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.