venerdì 29 Marzo 2024
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Festival dei monologhi teatrali, vince Fortuna Del Piano con “Lo stupro”

ROCCARAINOLA. Alla I edizione del Festival dei monologhi teatrali di Roccarainola vince Fortuna Del Piano con “Lo stupro”.

Successo e consensi per la tre giorni rocchese, dal 26 al 28 settembre scorso, tra prosa, narrazione, recitazione,musica della tradizione popolare e l’allestimento di una Mostra Fotografica “Io e la damigella del re”, presso il Museo Civico “Luigi D’Avanzo” di Roccarainola (Na), con ingresso sabato 27 dalle ore 16.00 alle ore 24 e domenica 28 dalle ore 10 alle ore 13.

Venerdì 26, in piazza San Giovanni, alle ore 20,30, l’orchestra permanente del “Centro di produzione musicale Nova Atlantis” del prof. Pasquale Ruggiero, si è esibita su tema “La musica del XX secolo: dalla tradizione popolare alla New Age” – Fiorella Boccucci live nel recital “Tu si na cosa grande”.

Il giorno successivo, sabato 27 settembre, nello splendido scenario dei giardini del Museo Civico “Luigi D’Avanzo” di Roccarainola, a partire dalle ore 20.30, l’associazione teatrale “I matt…Attori” di Thomas Mugnano, ha presentato la prima edizione del “Festival nazionale dei monologhi teatrali” con ospiti importanti del teatro, dell’arte, dello spettacolo, della letteratura, quali Lello Pirone, Lucia Cassini, Mauro Romano, Cinzia Profita, Francesca Scognamiglio e Vincenzo Ascione.

Domenica 28 settembre, invece, ancora in piazza San Giovanni e ad identico orario, il celeberrimo Peppe Barra ha deliziato con il suo variegato talento.

Tutte le sere sono stati allestiti stand con degustazioni di prodotti locali tipici.

Tre serate di spessore artistico rilevante, quindi, che hanno richiamato ad assistervi non solo i cittadini di Roccarainola, ma anche tanta gente dei paesi limitrofi, e, per quanto riguarda il “Festival nazionale dei monologhi teatrali”, artisti ed accompagnatori provenienti da ogni parte d’Italia.

Elenchiamo i finalisti e relative opere giunte all’ultimo atto a seguito di una pre-selezione molto accurata: FORTUNA DEL PIANO con LO STUPRO;   LUIGI APREA con IL PROVINO; VITO CATALDO con ZORRO … un eremita sul marciapiede; ARMANDO COSTAGLIOLA con NAPOLI … IERI E OGGI; PAOLO RICCARDI con LA DROGA FA MALE; NICOLA LE DONNE con E’ FALLITO IL COMUNISMO; ALFONSO CAPUANO con SPROLOQUIO DEGLI UCCELLI; PAOLO NICOLELLA con LA QUERCIA DEL TASSO BARBASSO; ANTONELLA MIELE con CORIOLANO; MARIO MAURO con DOLORE SOTTO CHIAVE;  ENZO SECCE con LA TERRA DEI FUOCHI; ANTONIO AURIEMMA con RESTA COME SEI.

Ogni finalista ha avuto otto minuti a propria disposizione per esibirsi in una performance che è stata votata dalla giuria tecnica, che ha assegnato il primo ed il secondo premio e  dal pubblico presente, che ha anch’esso conferito un riconoscimento, così come l’associazione organizzatrice de   “I matt…attori” del presidente Gennaro Meo. Agli altri finalisti sono andati attestati di merito.

Per soli pochi voti, il primo premio è stato appannaggio di Fortuna Del Piano, che ha richiamato su di se l’attenzione della giuria, emozionando con la straziante recita del brano “Lo Stupro”. La seconda piazza se l’è aggiudicata Vito Cataldo con “ZORRO … un eremita sul marciapiede”, a cui è andata anche la preferenza del premio assegnato dai “Matt…attori”. Il riconoscimento del pubblico ha arriso, in ultimo, Paolo Riccardi, che si è esibito in “La droga fa male”.

C’è comunque da sottolineare che gli undici brani selezionati, pur nella loro varietà di stile ed interpretazione, sono risultati tutti di ottima fattura e con egregie interpretazioni. E ciò va a merito del Matt…attore principe, quel Thomas Mugnano che si è avvalso nella selezione, di collaborazioni eccellenti.

E proprio il Mugnano, a fine serata, benché esausto dalla lunga maratona che ha visto un fastidioso vento co-protagonista, si è mostrato soddisfatto del risultato raggiunto, e, tra una barzelletta e l’altra, in attesa che giungessero i risultati definitivi, ha ringraziato gli artisti partecipanti, i numerosissimi intervenuti, il sindaco di Roccarainola, Raffaele De Simone, la cui amministrazione ha contribuito tanto per l’ottima riuscita delle tre serate, e, non ultimo, i  massimi esponenti della Fita, Vincenzo Ascione e Pasquale Manfredi.

Presentatore della serata l’inesauribile Bruno Gaipa, che si è avvalso della collaborazione della graziosissima Maria Scherzi.

 

 

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