Somma Vesuviana. “Trasparenza, legalità, competenza”. Tre concetti chiari che dovrebbero essere alla base di un buon governo. Li ribadisce in un manifesto il gruppo consiliare di Forza Italia composto da Giuseppe Sommese, Antonio Granato (nella duplice veste di consigliere e commissario cittadino) , Salvatore Di Sarno, Lucia Di Pilato, Giandomenico Di Sarno e Giuseppe Di Palma, che si conclude con: “Tuteliamo la nostra città”.
Per provare a comprendere cosa gli “azzurri” volessero intendere basta fare un passo indietro di qualche giorno o settimana e ripercorrere l’attività dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Piccolo. Bandi per l’incarico di dirigenti avviati e poi sospesi, dopo l’esposto in Procura del Pd, altri finiti con un vincitore poi dimessosi dopo l’inchiesta dei carabinieri per mancanza dei titoli, nessuna seduta del consiglio comunale, assessori aspramente criticati dai cittadini. Insomma argomentazioni su cui abbiamo chiesto nel dettaglio al capogruppo Giuseppe Sommese.
“Per la logica applicata alla pratica nel nostro manifesto vogliamo indicare che in questo momento a Somma Vesuviana quelle tre caratteristiche mancano da parte di chi oggi sta governando”, spiega il capogruppo di Fi, “Mi ricordo le battaglie per la legalità, la trasparenza e la competenza quando eravamo noi al governo e abbiamo applicato la Tares, abbiamo avviato opere pubbliche sul territorio. Ci accusavano di scarsa trasparenza e rispetto della legalità, non mi riferisco a nessuno in particolare, ma so che è facile capire. Anche noi in passato abbiamo subito i controlli delle forze dell’ordine al Comune, allora chi era interessato a scrivere articoli di cronaca locale rimarcava la mancanza di trasparenza negli atti prodotti dalla nostra amministrazione (fino a 7 mesi fa l’attuale vicesindaco Gaetano Di Matteo era un giornalista che si occupava anche di cronaca nera e politica, ndr). Anche oggi i carabinieri sono andati in municipio e sembra che non sia accaduto nulla. Oggi ribaltiamo la frittata e diciamo che queste caratteristiche mancano del tutto a chi governa e non facciamo l’elenco di quanto abbiano fatto negli ultimi sei mesi perché si racchiude nella nostra chiosa ‘tuteliamo la nostra città’”.

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