SOMMA VESUVIANA. Furto al cimitero di Somma Vesuviana, da dove dei malviventi hanno portato via il busto in bronzo di monsignor Raffaele Menzione, per decenni alla guida di una delle parrocchie più importanti della città (San Giorgio Martire) e che la comunità aveva voluto omaggiare ponendo, nel 2011, una sua raffigurazione davanti alla chiesa del luogo sacro.
Stanotte, invece, i ladri hanno agito portando via la scultura e diverse porte in ferro delle cappelle gentilizie. Ad accorgersi del furto i custodi questa mattina all’apertura dei cancelli. Sul posto i carabinieri della locale Stazione. “È con sommo dispiacere aver appreso la notizia del trafugamento del busto in bronzo del compianto Mons.Raffaele Menzione dal Cimitero Cittadino”, ha commentato Alessandro Masulli, responsabile dell’archivio storico di Somma, “Oltre al valore affettivo dell’intera comunità, vi era quello della sorella Anna e di tutti i familiari. L’Archivio storico cittadino, che all’epoca si occupò della collocazione con il compianto Sindaco Raffaele Allocca e l’assessore Anna Cuomo, implora coloro che hanno compiuto tale atto sacrilego a riportare il busto nella sua originaria collocazione”.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore
Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.