venerdì 19 Aprile 2024
HomeAttualitàGianni Minà racconta il suo amico Diego Armando Maradona

Gianni Minà racconta il suo amico Diego Armando Maradona

In questo libro il grande giornalista Gianni Minà nato a Torino nel 1938, racconta Diego Armando Maradona, un libro uscito a inizio mese scorso dal titolo: “Non sarò mai un uomo comune” minimun fax editore. Il titolo rispecchia in pieno il campione argentino, morto a 60 anni appena compiuti, ha pagato a caro prezzo i suoi errori, sulla sua pelle ma sempre senza intaccare gli altri.

Maradona è sempre stato molto chiacchierato, anche dopo la sua morte, e  in tanti hanno scritto di Diego mancava però  la voce autorevole di un grande giornalista e soprattutto amico sincero del campione argentino.

Questo libro è la storia di una lunga amicizia nata nel 1986 quando, ai mondiali di calcio del Messico, Diego Maradona guidò una nazionale argentina tutto sommato modesta alla vittoria. Un’amicizia che si consolidò l’anno successivo – quando il Napoli vinse il primo scudetto della sua storia – e che divenne ancor più̀ bella e profonda quando lo stress, alcune dipendenze, ma anche il suo carattere ribelle e refrattario a qualunque regola o convenzione, contribuirono a spingere più̀ volte Maradona sull’orlo del baratro.

Questo è il resoconto fedele di quel legame, che Gianni Minà – da grande giornalista sorretto da un’empatia e indipendenza di giudizio che dovrebbero fare scuola – ci racconta attraverso gli articoli più̀ belli che gli ha dedicato nel corso degli anni e tre memorabili incontri-intervista, durante i quali Diego si è messo a nudo, raccontando le proprie debolezze e la propria visione del calcio e della politica, sempre ammesso che le due sfere siano davvero separabili.

Minà ci regala il ritratto del più̀ grande calciatore di tutti i tempi ma soprattutto di un uomo complesso, contraddittorio, onesto fino alla brutalità̀.

Abbiamo bisogno di un piccolo favore

Nel 2020, 2 milioni 145mila persone hanno letto gli articoli de La Provincia Online. Eppure, siamo rimasti tra i pochi giornali online non a pagamento e lo abbiamo fatto perché siamo convinti che tutti meritino l'accesso ad una informazione corretta e trasparente. Ma stiamo subendo anche noi gli effetti una crisi economica senza precedenti, eppure abbiamo continuato a migliorarci, a studiare nuove rubriche e trasmissioni per la nostra webtv (che trasmette per ora sulla nostra Pagina Facebook). Per continuare a fare giornalismo di inchiesta, in un territorio difficile come il nostro, adesso abbiamo bisogno di voi lettori. Non abbiamo proprietari milionari. Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permetterete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi.

Articoli recenti

Rubriche