giovedì 25 Aprile 2024
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Grano per pasta e pane nel camion che aveva trasportato rifiuti

Marcianise (Caserta). Una scoperta disgustosa quella fatta dagli agenti della Polizia Stradale Napoli
Nord l’altra notte: nei cassoni di due camion dove erano stati trasportati rifiuti, senza l’opportuna sanificazione, era stato messo del grano duro destinato ad una ditta che avrebbe dovuto trasformarlo in farina.

I poliziotti (diretti dal Primo Dirigente Maurizio Casamassima e coordinati dal Sostituto Commissario Angelo Terranova) hanno sequestrato 61 tonnellate di grano. In particolare intorno alle 3 di notte procedevano al controllo di 2 complessi veicolari costituiti da motrice e semirimorchio, condotti da D.L.G. di anni 32 e F.C. di anni 36, residenti rispettivamente a Colliano (SA) e Picerna (PZ). Insospettiti dal cattivo odore proveniente dall’interno dei semirimorchi, gli agenti appuravano che, anziché rifiuti, i due stavano effettuando un trasporto di circa 61 tonnellate di grano duro caricato in Toscana e destinato ad una ditta della provincia di Salerno al mercato alimentare (31 tonnellate e 30 tonnellate). Da un accertamento sui documenti di viaggio emergeva che gli stessi avevano trasportato, pochi giorni prima, rottami di vetro, pietrisco e rifiuti biodegradabili di cucine e mense senza aver sottoposto i semirimorchi alla prevista sanificazione.
Gli Operatori richiedevano il tempestivo intervento del personale dell’ASL CE1 e, unitamente a questi ultimi, procedevano al sequestro penale della merce e i dei due semirimorchi, nonché al deferimento all’autorità giudiziaria dei conducenti. Ora sono in corso ulteriori indagini allo scopo di accertare eventuali altre responsabilità di natura amministrativa e penale, stabilire la destinazione della merce al fine di contrastare altri trasporti effettuati con il medesimo “modus-operandi”.
“Si tratta di un fenomeno preoccupante che minaccia la salute pubblica”, spiegano gli inquirenti, “e, a tale scopo, la Sezione Polizia Stradale di Napoli è quotidianamente impegnata in controlli che riguardano il trasporto di animali vivi, generi alimentari e lo scrupoloso rispetto delle norme di trasporto e conservazione dei prodotti deperibili”.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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