OTTAVIANO. Ore di interrogatorio e poi ha confessato di aver ucciso la compagna al culmine di una lite. È stato sottoposto a fermo per omicidio preterintenzionale Mario Parente, 35 anni accusato di aver ucciso la compagna di 54 anni ieri al culmine di una lite.
Una indagine lampo eseguita dai carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata e dai militari dell’arma di Ottaviano. I militari hanno poi trovato il cadavere della donna, Viktoriia Shovkoplias, 54 anni, di nazionalità ucraina, riverso in bagno con una ferita lacero contusa alla parte posteriore della testa. Gli uomini dell’Arma, della locale Stazione con i colleghi del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, hanno a lungo ascoltato l’uomo, un 35enne ottavianese con problemi con l’alcool, proprietario dell’appartamento al terzo piano di via Manzoni 216 dove è stato commesso quello che al momento sembra un delitto, ma si aspettano anche gli esiti dell’ispezione cadaverica per capire se la donna possa essere rimasta vittima di un incidente. Nelle prossime ore dovrebbe esserci una svolta nell’inchiesta.
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